Pescara. Una notte da brividi allo stadio Adriatico, dove il Pescara ha conquistato l’ultimo posto disponibile per la promozione in Serie B al termine di una sfida al cardiopalma contro la Ternana. La formazione guidata da Silvio Baldini ha avuto la meglio solo ai calci di rigore, vincendo 3-2 dopo che i tempi regolamentari e supplementari si erano chiusi sull’1-0 per gli umbri.
A trascinare gli abruzzesi verso il ritorno nella serie cadetta è stato l’eroe più inatteso: il portiere Alessandro Plizzari. Il numero uno biancazzurro, pescarese doc, ha blindato la promozione parando ben tre rigori nella lotteria finale, facendo esplodere di gioia i tifosi sugli spalti.
La partita è stata ricca di emozioni e tensione fin dai primi minuti. Dopo il successo per 1-0 dell’andata, il Pescara è arrivato a Terni con un leggero vantaggio, ma la Ternana ha reagito con determinazione. La gara si è sbloccata al 31’ della ripresa con un gol dell’olandese De Boer, che ha riportato il punteggio complessivo in parità. A complicare ulteriormente la serata per i biancazzurri è arrivata anche l’espulsione di Dagasso al 61’, che ha lasciato il Pescara in dieci uomini per tutto il finale di gara e i supplementari.
Nonostante l’inferiorità numerica, i ragazzi di Baldini hanno resistito all’assalto rossoverde, difendendosi con ordine e cuore fino ai rigori. Proprio dagli undici metri è arrivato il verdetto: i biancazzurri sono stati più lucidi e hanno potuto contare su un super Plizzari, protagonista assoluto della serata.
Per il Pescara si tratta di un ritorno in Serie B che profuma di riscatto, ottenuto con determinazione, sofferenza e un pizzico di magia tra i pali. La città esplode di gioia e si prepara a festeggiare il ritorno tra i cadetti.