Pescara. Il giorno 22 Maggio 2025 su richiesta della FP CGIL Pescara, Associazione Carrozzine Determinate e CGIL Abruzzo (Uff. Disabilità) è stata convocata una riunione operativa presso l’Assessorato alla Politiche Sociali della Regione Abruzzo all’Aquila, per affrontare le difficoltà registrate nel Bando INPS Nazionale inerente l’ HCP (Home Care Premium) Assistenza Domiciliare.
Erano presenti l’Assessore Regionale Santangelo (con il proprio staff tecnico amministrativo), il Direttore Generale INPS Abruzzo Luciano Busacca (con il proprio staff tecnico amministrativo) Carmine Ranieri CGIL Abruzzo, Eleonora Pasquini FP CGIL Abruzzo, Giuseppe Rucci FP CGIL Chieti e Massimo Di Giovanni FP CGIL Pescara, nonché rappresentanti degli Ecad (Enti Capofila Ambiti Distrettuali Sociali) della Provincia di Pescara, Chieti, Teramo, l’Aquila.
La FP CGIL ha illustrato le criticità circa il non inserimento nel Bando, di quelle figure fondamentali per l’Assistenza di Base ai soggetti fragili, quali Osa ed Oss, nonché il mutamento contenuto nel Bando (1° Luglio 2025 al 30 Giugno 2028) rispetto a quello attualmente vigente (Luglio 2022 – 30 Giugno 2025) in merito alla modalità applicativa e gestionale da parte degli Enti di Ambito Sociale delle province Abruzzesi .
Infatti, il Bando 2025 / 2028 HCP prevederebbe la gestione diretta da parte del soggetto fragile trasformandosi in imprenditore di se stesso, ed essere costretto ad instaurare, direttamente, con la figura professionale preposta alla sua assistenza (rapporto di lavoro autonomo con l’ assistito) mentre il Bando HCP 2022 / 2025 consente agli Enti d’Ambito Distrettuali Sociali la gestione, per il tramite di Bandi pubblici, a Società e Cooperative Sociali che si sono aggiudicate l’appalto con lavoratori assunti, regolarmente, con contratto di lavoro dipendente, nel rispetto dei Contratti Collettivi Nazionale di Lavoro sottoscritti dalle Oo.Ss. comparativamente maggiormente più rappresentative.
È evidente che, sia la sostituzione di queste figure (Oss ed Osa ) con le sole figure delle professioni sanitarie iscritte agli Albi professionali (Educatori scio sanitari e socio pedagogici, psicologhe e psicoterapeute, etc etc ) non consentirebbe l’assistenza di base ai soggetti fragili (es : cambio pannoloni e pannolini, manovre prestabilite per i soggetti fragili con difficoltà a deambulare, etc etc. ) a cui sono professionalmente preposte, solo ed esclusivamente, Oss ed Osa (Operatori Socio Sanitari ed Operatori Socio Assistenziali) creando quindi gravissime difficoltà e vuoti nell’assistenza.
A questo si aggiunga il rischio di vedere tantissime Società Cooperative, se non cambiasse il modello di gestione applicativa della HCP (Bando 2025/2028) interrompere il rapporto di lavoro con OSA ed OSS, le quali, nei fatti, verrebbero licenziate/i con il concreto rischio, sia di NON garantire né la continuità della assistenza al soggetto fragile, né l’applicazione della clausola sociale, preposta a garantire la conservazione dei posti di lavoro e delle ore prestate.
Gli Ecad presenti (Enti Capofila Ambiti Distrettuali Sociali) hanno osservato che il nuovo metodo gestionale (contenuto nel Bando HCP 2025/2028) rischia di compromettere sia la conoscenza vera dei soggetti fragili nei propri Comuni di appartenenza (poiché il rapporto passerebbe in maniera diretta tra il soggetto fragile da assistere e l’assistente preposto ad assisterlo) sia il rapporto con le Società Cooperative che hanno gestito bene, si ad ora, il servizio HCP per il tramite degli ECAD (con l’aggiudicazione dei Bandi Pubblici per i servizi sociali nei Comuni).
Alcune risposte sono state date dall’ INPS Regionale ( che si è resa disponibile all’ascolto in maniera proattiva e collaborativa, unitamente all’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo ) a seguito di alcune integrazioni sopraggiunte, da parte dell’INPS Nazionale, in forza delle nostre osservazioni e richieste, come il reinserimento delle figure OSA ed OSS nel Bando 2025/ 2028, ma parrebbe, al contempo e purtroppo, confermato il sistema del rapporto di lavoro diretto tra soggetto fragile e Osa ed Oss (quindi il soggetto fragile si trasformerebbe in imprenditore di se stesso, anticipando il compenso dovuto all’assistente – OSA ed OSS – e che l’INPS elargirebbe, a rendicontazione, come rimborso, dopo 3 mesi, al soggetto fragile).
La CGIL ha chiesto, insieme agli Ecad presenti, di continuare il confronto, attese le criticità fondamentali descritte e che restano, ad oggi, inevase.
L’INPS Regionale ha accolto la proposta di proroga con l’impegno di riferire all’INPS Nazionale (estensore del Bando HCP 2025/2028 di cui trattasi) ed ha, altresì, predisposto, seduta stante, una e mail istituzionale regionale per le osservazioni ed integrazioni da poter comunicare direttamente all’ INPS Abruzzo.
La Regione Abruzzo (Assessorato alle Politiche Sociali) ha fatto sua la proposta pervenuta dalla CGIL e dagli ECAD, ed accolta dall’INPS Abruzzo.
E’ evidente che la richiesta di proroga del Bando 2022 / Giugno 2025, dovrà sostanziarsi per tutto il 2025 ( 31 Dicembre 2025 ) al fine di dirimere e, se del caso, ripristinare la modalità applicative e gestionali nel Bando 2025/2028, con regole e modalità del Bando 2022 / 2025.
Quanto sopra al fine di riaffermare un servizio sociale ( l’HCP ) di qualità ed efficienza, nonché sgravare di responsabilità e pastoie burocratiche/amministrative i soggetti fragili.
Garantire la continuità della assistenza, nonché la clausola sociale del rapporto di lavoro di OSS ed OSA, e far riassumere quel ruolo centrale, istituzionale e di garanzia nell’erogazione di un servizio sociale fondamentale che gli Ecad hanno saputo svolgere con competenza ed efficienza, avendo conoscenza diretta di ogni singolo soggetto fragile della propria comunità con bisogno di assistenza.