Pescara. Questa mattina l’I.I.S. “Alessandro Volta” di Pescara ha inaugurato il FaVoLab, un nuovo laboratorio, uno spazio ibrido dalla vocazione culturale, creativa e innovativa destinato a diventare occasione di una nuova socialità e di percorsi partecipativi e inclusivi, edificato all’interno del perimetro dell’istituto.
All’inaugurazione hanno preso parte il presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis, il sindaco di Pescara Carlo Masci, la dirigente scolastica dell’I.I.S. Volta Maria Pia Lentinio, il dirigente tecnico della Provincia Marco Scorrano, il capo di gabinetto del Comune di Pescara Berardino Fiorilli e una rappresentanza della comunità scolastica, universitaria e aziendale. Il progetto è stato pensato nel 2016, grazie all’I.I.S. Volta e alla sinergia di Provincia di Pescara e Comune di Pescara che hanno permesso la nascita di un’officina per ideare e creare prodotti innovativi, un laboratorio di sperimentazioni tecnologiche e non solo, che si propone di aggregare le menti e mettere le ali a progetti innovativi e collaborazioni esterne. Il FaVoLab è uno spazio di circa 500 metri quadrati allestito con attrezzature che permettono di coniugare e contaminare tradizione e innovazione: dalla lavorazione di materiali come legno, metallo, tessuto e ceramica, a dispositivi innovativi per la stampa e scansione 3d, fino all’esplorazione della volta celeste, nello spazio dedicato alla cupola planetario.
“Sono molto contento dell’apertura FaVoLab – afferma il presidente De Martinis – , un laboratorio molto importante per l’intera comunità provinciale e per l’Istituto Volta che rappresenta già un fiore all’occhiello nel mondo scolastico del territorio. Oggi questa scuola si impreziosisce di uno spazio importante e innovativo utilizzato quotidianamente dagli studenti, ma è uno spazio aperto anche al territorio con novità importanti come il planetario, stampanti tridimensionali, strumenti di intelligenza artificiale e laboratori tradizionali con apparecchi innovativi. Come presidente della Provincia esprimo la mia soddisfazione anche per l’efficiente sinergia tra gli enti che ha permesso di raggiungere questo significativo risultato. C’è stato un lavoro a monte della scuola che è riuscita a partecipare e a vincere il bando, del Comune che ha intercettato i fondi e della Provincia che, non solo è diventata stazione appaltante, ma ha anche aggiunto altri 200mila euro per completare l’opera. Complimenti al progettista e a tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione del laboratorio, alla struttura tecnica della Provincia, guidata da Marco Scorrano e al Comune di Pescara. Auguro ai ragazzi un futuro ricco di soddisfazioni e un buon lavoro a tutti, docenti e studenti, in una scuola così bella e performante che unisce tradizione e innovazione. Auspico, infine, che il progetto del Volta, per la realizzazione di un’altra palazzina, per la quale occorrono 7 milioni di euro, possa diventare realtà al più presto”.
Una storia che nasce quando la Dirigente scolastica del Volta, Maria Pia Lentinio, con un gruppo di collaboratori, ha risposto al “Bando delle periferie” della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presentando un progetto per la costituzione di un “Laboratorio dell’occupabilità” e ottenendo un finanziamento di 800.000 euro per la costruzione e l’allestimento del nuovo edificio con attrezzature innovative, gestito grazie alla convenzione stipulata nel 2017 tra il Comune di Pescara, beneficiario del finanziamento, la Provincia di Pescara, stazione appaltante per l’edificio, e l’I.I.S. “A.Volta”, stazione appaltante per le attrezzature e la gestione dei laboratori. Lo scorso anno la Provincia ha stanziato altri 200.000 euro per completare l’opera e a novembre 2024 ha consegnato la struttura alla scuola che ha pensato ad arredarla con strumenti di alta tecnologia che guardano al futuro.