Sulmona. Nuova iniziativa del Patto per L’Abruzzo nell’ambito degli eventi itineranti in tutto il territorio regionale “Quale Salute? Operazione verità dopo l’aumento delle tasse in Abruzzo”.
La tappa di Sulmona si è svolta nel piazzale dell’Ospedale SS. Annunziata, dove si è tenuta una partecipata conferenza stampa e un sit-in informativo, che ha visto la presenza dei consiglieri regionali di opposizione, Luciano D’amico, Francesco Taglieri e Pierpaolo Pietrucci, insieme alla Deputata Chiara Appendino, in visita a Sulmona, e la Senatrice Gabriella Di Girolamo. Hanno preso parte all’iniziativa anche il Candidato Sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni Comunali, Angelo Figorilli e numerosi consiglieri comunali della Valle Peligna, militanti e cittadini, in una mobilitazione che ha voluto riportare al centro il tema della sanità pubblica e denunciare le gravi criticità del sistema sanitario regionale.
“Attraverseremo tutto il territorio abruzzese – ha spiegato Luciano D’Amico parlando dell’iniziativa – con il chiaro obiettivo di restituire ai cittadini un’analisi trasparente e documentata sul reale stato della sanità pubblica in Abruzzo, ascoltare dalla viva voce di utenza e personale sanitario le criticità del sistema e attuare una verifica sullo stato delle strutture e dei servizi. Oggi siamo qui a Sulmona per illustrare ai cittadini la degenerazione del sistema sanitario regionale e come il disavanzo annuale in costante crescita assorba una enorme quantità di risorse sottraendole ad altri servizi della Regione”.
“Diamo un segnale di differenza tra noi e la destra – ha aggiunto Chiara Appendino – vedo lo sfascio della sanità pubblica mentre il Governo continua a dire che va tutto bene. Invece non va bene, servono più soldi, serve più personale e ridurre le liste d’attesa perché le persone hanno il diritto di curarsi”.
Gabriella Di Girolamo, Senatrice di Sulmona ha commentato “A Sulmona l’Ospedale è una bella scatola vuota: la nuova struttura manca di servizi, personale sanitario, medici, infermieri e OSS, ed è inaccettabile che il diritto alle cure sia un miraggio per i cittadini, quegli stessi cittadini a cui questo governo regionale impone un aumento delle tasse proprio per coprire i disavanzi di una sanità al collasso”.
“Questo territorio – ha proseguito Pierpaolo Pietrucci – come molti altri in Abruzzo interno, è vittima di un abbandono sistematico da parte della Regione a trazione Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia. Stiamo visitando i presidi per ascoltare i cittadini e attuare una politica tra la gente come è nel DNA del centrosinistra. Abbiamo visitato il Cup davanti all’Ospedale di Sulmona, e abbiamo visto la situazione critica ed emergenziale in cui gli utenti devono relazionarsi con la sanità pubblica. E’ desolante che davanti a queste criticità la destra continui ad attuare una costante propaganda seriale”.
“Riteniamo doveroso avviare una vera e propria operazione verità – aggiungono i consiglieri di opposizione – per contrastare la narrazione fuorviante della maggioranza che dopo sei anni di governo, ha minato, come mai prima, il diritto alla salute sancito dall’Articolo 32 della Costituzione.
A conferma del disastro in atto, proprio ieri in Consiglio regionale è arrivata fuori programma la norma per coprire il disavanzo sanitario 2024: una corsa contro il tempo in cui la destra naviga a vista, tanto da portare in aula un disegno di legge con il parere con riserva dei Revisori. Nella norma la variazione di bilancio per coprire 213 milioni di disavanzo nelle ASL regionali. Una soluzione che peserà sulle famiglie e sulle attività produttive anche in futuro e che la maggioranza vuole derubricare focalizzando la questione solo sulla parte meramente contabile per eludere, ancora una volta, l’analisi politica della situazione in cui versa il sistema sanitario regionale evitando di chiarire il motivo dell’attuale crisi. Per questo abbiamo deciso di avviare una serie di iniziative diversificate al fine di condurre un’operazione verità. I cittadini hanno il diritto di conoscere il reale stato in cui versa il sistema sanitario pubblico, dopo ben 6 anni e più di questo governo regionale. Dopo Chieti e Sulmona domani, 22 maggio saremo a L’Aquila” concludono.