San Salvo. “Con profonda emozione partecipo alla scomparsa della professoressa Angiolina Balduzzi”, afferma Tiziana Magnacca, Assessore alle Attività Produttive, Ricerca Industriale e Lavoro.
“Una figura carismatica e poliedrica che si è fatta apprezzare come docente, formando centinaia di studenti, e nel contempo come commerciante, al fianco del mai dimenticato papà Leone, cantore della sansalvesità”, prosegue.
“È stata una delle prime donne attive in politica e nella vita amministrativa della città, caratterizzando il suo impegno con determinazione tutta al femminile”, aggiunge l’assessore.
“Ma di Angiolina Balduzzi, in particolare per le sollecitazioni che mi ha rivolto nei miei anni da sindaco, voglio ricordare la sua creatura più amata: La Giostra della Memoria, scrigno del tempo passato. Spazio dove si è manifestato il suo amore per San Salvo, la sua storia e le sue tradizioni, affermandone l’identità di una comunità fiera delle sue origini contadine”, dichiara.
“Ha contribuito a coltivare il senso di appartenenza, recuperando valori e oggetti per raccontare alle future generazioni parole come transumanza e pastorizia, care all’Abruzzo. Ma attualizzandole e recuperando con esse anche i saperi legati a quella cultura tanto antica. Insomma, non solo folklore ma anche valori e identità”.
“Abbiamo lavorato per far entrare La Giostra della Memoria nella rete museale regionale. La speranza è che possa ancora accogliere scolaresche e visitatori e possa raccontare dell’Abruzzo, del tratturo, dei saperi e dei mestieri nati e tramandati dalle genti d’Abruzzo”, conclude.