Manoppello. Fede, tradizione e grande musica con gli attesi concerti di Marco Morandi ed Alex Britti, in programma rispettivamente sabato 17 e lunedì 19 maggio (ingresso libero). C’è attesa a Manoppello, nell’anno giubilare, per l’avvio dei solenni festeggiamenti religiosi e civili in onore del Volto Santo e di San Pancrazio Martire in programma ogni terzo fine settimana di maggio. Dopo l’anteprima di venerdì 16, con la serata dedicata allo spettacolo “Marcellino pane e vino” de I Temerari; a segnare l’inizio solenne delle festività sarà, sabato 17 al mattino, il concerto itinerante della banda cittadina che preluderà alla solenne processione domenicale che accompagnerà il Volto Santo nel suo incedere dalla Basilica dei Cappuccini, costruita su Colle Tarigni, verso la chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari, in corso Santarelli. È qui che l’antica reliquia resterà per l’intera giornata e sarà vegliata nella notte dai fedeli per fare poi ritorno in basilica, sempre in processione, il giorno successivo.
Diverse le funzioni religiose previste nei tre giorni, in basilica e nella chiesa parrocchiale di San Nicola, tra cui la solenne celebrazione eucaristica domenicale e la santa messa del lunedì presieduta dal vescovo della Diocesi Chieti-Vasto Bruno Forte con il parroco Padre Girolamo Di Rosa. Presenti il vicario giudiziale della Diocesi di Chieti-Vasto Don Antonello Graziosi, Don Gennaro Di Battista, Don Roberto Miccoli, Don Michele Panissa, Don Nicolino Santilli, Fra Clemente D’Agostino, Padre Anatoly Grytskiv, il rettore della Basilica del Volto Santo Padre Antonio Gentili e il guardiano dei Frati Francescani Padre Mariano Michniak.
È atteso, inoltre, sabato 17 maggio, l’arrivo in centro storico dei partecipanti al Cammino del Pellegrino che unisce Roma a Manoppello, nel segno del Volto Santo, lungo un percorso turistico, che si snoda per 320 chilometri ed attraversa Lazio e Abruzzo, nato per rievocare l’antica strada calcata dall’ignoto viandante partito da Roma che, nel 1506, portò la reliquia del Sacro Velo in città. I pellegrini arriveranno nel borgo, intorno alle 17,00, attraversando Porta Fara, detta anche Porta del Pulone, la più antica delle quattro porte d’accesso all’abitato cittadino direttamente collegata alle mura medievali, luogo in cui sarà messa in scena una rappresentazione teatrale che ricorda ciò che accadde oltre 5 secoli fa.
Sono tanti anche i momenti di intrattenimento, tra cui il concerto di Marco Morandi (sabato 17 maggio, piazza Garibaldi, ore 21.30 e il Galà “Passione Lirica” del gran concerto lirico sinfonico “Città di Fisciano”, diretto dal maestro Cav. Paolo Addesso (domenica 18 maggio, piazza Garibaldi, 21,00) seguito dalla serata live di ItaliaStar in piazza Marcinelle.
Gran finale lunedì 19, in piazza Cipressi (ore 22.00), affidato ad Alex Britti, cantautore e virtuoso della chitarra che ha appena avviato il suo nuovo tour 2025. Quella di Manoppello sarà anche un’occasione per l’artista di celebrare il suo iconico album It.Pop che ha consacrato la sua ultraventennale carriera. Dall’energia del rock al calore del blues, passando per il pop, con la sua inseparabile chitarra, Alex Britti chiuderà le feste patronali di Manoppello, promosse ed organizzate dal Comito Feste Volto Santo, presieduto da Fabrizio Verratti, portando sul palco i brani di It.Pop e il meglio del suo repertorio, alternando i grandi classici ai più recenti: Gelido, Da Piccolo, Solo una volta, La vasca, Oggi sono io, 7000 caffè, fino a Tutti come te, Nuda, Supereroi e Uomini.
“Le Feste di Maggio – ha ricordato il primo cittadino Giorgio De Luca – rappresentano per Manoppello un momento di grande gioia: la comunità si ritrova nella devozione, nella fede e nella tradizione che attraversa riti secolari e celebrare il Volto Santo. Una festa ricca anche di tanti momenti culturali e di intrattenimento. Ringrazio il parroco, i nostri frati, i cittadini e tutti gli organizzatori riuniti all’interno dell’operoso Comitato Feste che, anche quest’anno, sta facendo un grandissimo lavoro”.