Mosciano Sant’Angelo. Nel pomeriggio di ieri, domenica 4 maggio, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Giulianova, impegnati in un servizio straordinario alla circolazione stradale in Contrada Colle Caio del Comune di Mosciano Sant’Angelo, hanno sequestrato tre biciclette elettriche non conformi, accertando ancora una volta l’uso illecito di mezzi trasformati in veri e propri ciclomotori.
Le verifiche tecniche effettuate sul posto hanno permesso di constatare che i mezzi erano stati alterati con sistemi di accelerazione a presa diretta, capaci di attivare la marcia autonoma senza alcuna azione sui pedali, eludendo così le prescrizioni dell’art. 50, comma 1, del Codice della Strada. Tali modifiche, che ne stravolgono la natura, li rendono del tutto assimilabili a motocicli, ma privi di qualsiasi requisito di legge.
I tre conducenti identificati sono stati sanzionati per violazioni gravi e reiterate: guida senza patente, assenza di certificato di circolazione, mancanza della targa e copertura assicurativa inesistente. Le sanzioni comminate, sulla base della Legge n. 177/2024, recante “Interventi in materia di sicurezza stradale”, ammontano complessivamente a oltre 6.000 euro per ciascun trasgressore. I veicoli sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e destinati alla confisca, ai sensi dell’articolo 213 del Codice della Strada.
Il risultato odierno rafforza la continuità operativa di una linea d’azione avviata dal Comando Provinciale già nei giorni scorsi, quando – sempre nel territorio di Mosciano Sant’Angelo – erano stati sequestrati due ulteriori mezzi elettrici alterati.
L’intensificarsi di questi episodi conferma l’esistenza di un fenomeno esteso e strutturato: biciclette elettriche “camuffate”, rese simili a scooter tramite modifiche tecniche finalizzate ad aggirare le norme su omologazione, assicurazione e abilitazione alla guida.
La circolazione con veicoli non omologati e non assicurati rappresenta una minaccia reale per la sicurezza stradale, soprattutto nelle aree urbane, e contribuisce ad alimentare situazioni di degrado e illegalità diffusa.
L’Arma dei Carabinieri, attraverso un’azione coordinata, visibile e incisiva, rafforza il presidio del territorio e riafferma con determinazione la centralità della legalità.
Il Comando Provinciale di Teramo continuerà a monitorare con rigore ogni violazione, con particolare attenzione alle e-bike modificate, nella ferma convinzione che la sicurezza collettiva passi anche dal rispetto delle regole più elementari.