Manoppello. Nata il 3 maggio del 1925, la signora Michelina Mariani circondata dall’affetto della famiglia ha spento oggi nella sua casa in via Dei Fiori a Manoppello le sue prime cento candeline. A portarle gli auguri della comunità il sindaco Giorgio De Luca e il vicensindaco Giulia De Lellis che, a nome dell’Amministrazione, l’hanno omaggiata di una targa e di un mazzo di fiori.
Emigrata giovane in Belgio da Pineto, città in cui è nata, la signora Michelina Mariani ha conosciuto a Liegi il compagno di una vita Raffaele D’Astolfo, che dopo aver combattuto nelle file partigiane durante la Seconda guerra mondiale nel 1947 emigrò da Manoppello. Lei impegnata come collaboratrice domestica, lui minatore, la coppia che si sposò nel 1955, ha avuto una figlia Stefania. Alla morte del marito, scomparso a causa di una silicosi, nonna Michelina, con la figlia Stefania, il genero Luigi Stefanelli e le nipoti Raffaela e Valeria si trasferisce a Manoppello dove vive ancora, curata amorevolmente dai familiari.
“Siamo felici di aver potuto incontrare nonna Michelina – hanno detto il sindaco Giorgio De Luca e il vicesindaco Giulia De Lellis -, ci ha raccontato delle tante esperienze vissute nel corso della sua lunga vita, dedicata alla famiglia e al lavoro e alla comunità. È sempre arricchente ascoltare i nostri grandi anziani”.
A festeggiare la signora Michelina Mariani, nonna di Raffaela e Valeria e bisnonna di Noà e Asia, sono stati in tantissimi tra parenti ed amici. Insieme ad Antonietta Di Cristofaro che ha compiuto a gennaio 101 anni, Michelina Mariani è la seconda centenaria di Manoppello.