Pescara. Oltre 50 ragazze e ragazzi da tutto l’Abruzzo parteciperanno alla nuova edizione della scuola di formazione politica promossa dai Giovani Democratici d’Abruzzo, in programma fino a domani, domenica 4 maggio, a Pescara nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo.
Si tratta de “iRami del Sapere”, due giorni aperta ufficialmente questa mattina con la la conferenza di presentazione e il primo ciclo di lezioni, in presenza del Segretario regionale dei Giovani Democratici Saverio Gileno, il Segretario del Partito Democratico d’Abruzzo Daniele Marinelli e Marwa Mahmoud, responsabile della formazione politica nella Segreteria Nazionale del Partito Democratico.
Politiche giovanili, università, diritti e partecipazione, i temi affrontati anche con numerosi ospiti istituzionali, domani la chiusura con un incontro pubblico con Nicola Zingaretti, europarlamentare e capodelegazione del PD al Parlamento Europeo.
“Costruire l’Abruzzo del futuro passa dalla formazione, dalla riflessione e dal confronto, continua in questo modo l’impegno dei Giovani Democratici per una nuova idea di regione – così il segretario GD Saverio Gileno e Giorgio Marcucci del direttivo – La scuola rappresenta per noi un’occasione unica di crescita, confronto e formazione politica, come nuova generazione democratica vogliamo essere protagonisti del cambiamento e di una crescita forte, che ci aiuti a maturare competenze che servono all’Italia e ai suoi territori e a mettere a frutto le esperienze delle generazioni prima di noi. Il confronto è il modo migliore per costruire un cammino condiviso in cui tutti abbiano voce e possano coltivare progetti e obiettivi raggiungibili. Le persone sono portatrici di una storia da cui si può imparare molto, facendo tesoro dei traguardi e anche degli errori. Torniamo alla formazione, perché la politica deve parlare un linguaggio in cui tutti si possano riconoscere, ma che deve avere la qualità come base. Ringrazio i giovani democratici con i quali farò anch’io questa full immersion e tutti gli ospiti locali e nazionali che hanno risposto al nostro invito”.
“In un tempo di scontro politico, anche ad alta intensità, serve conciliare l’agire politico quotidiano con una capacità di studio e approfondimento sulle singole questioni che affrontiamo e sulle categorie storiche e culturali della nostra comunità politica – sottolinea il segretario regionale PD Daniele Marinelli – . Sono felice che questa iniziativa sia partita dai nostri giovani, perché ora più che mai dobbiamo fare cose “con loro” e non “per loro”. Dopo un lungo periodo in cui abbiamo smantellato luoghi e presidi, fisici, politici e culturali, la scuola di formazione è uno degli strumenti che abbiamo per stimolare e rafforzare la partecipazione, la militanza, il senso di appartenenza e cura della nostra comunità ed è giusto partire da chi ha un orizzonte più vasto. Ci crediamo molto e per questo siamo grati ai Giovani Democratici e al Dipartimento formazione del PD, che sta lavorando per strutturare un lungo progetto di formazione che ci aiuti a costruire un futuro migliore per tutti e tutte”.