Chieti. Il prossimo 4 maggio alle ore 10, il Museo d’Arte Costantino Barbella di Chieti sarà il palcoscenico di un evento culturale imperdibile: l’inaugurazione della mostra di arte moderna e contemporanea intitolata “Sguardi che restano. Metamorfosi del ritratto dal diciannovesimo al ventesimo secolo”.
L’evento è promosso dall’Associazione museo San Berardino da Siena di Scurcola Marsicana, in collaborazione con il Comune di Chieti e le associazioni Kiwans Chieti-Pescara e Kiwans Chieti-Pescara D’Annunzio. La mostra, curata da Massimo Pasqualone, propone un affascinante viaggio attraverso l’evoluzione del ritratto, esplorando come questa forma artistica si sia trasformata nel corso dei secoli, dal XIX al XX secolo.
L’esposizione offrirà ai visitatori l’opportunità di ammirare opere di grande valore artistico, che testimoniano le diverse interpretazioni e tecniche adottate dagli artisti nel rappresentare il volto umano. Un’occasione unica per immergersi nella storia dell’arte e scoprire come il ritratto abbia mantenuto il suo ruolo centrale nel panorama artistico, adattandosi ai mutamenti culturali e sociali.
La mostra Sguardi che restano: “La metamorfosi del ritratto dal XIX al XX secolo”, un affascinante percorso espositivo che ripercorre l’evoluzione dell’arte del ritratto tra Ottocento e Novecento, è curata dal vicepresidente Franco Farina dell’Associazione “Museo San Bernardino da Siena” di Scurcola Marsicana. L’iniziativa nasce grazie alla sinergia con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Chieti, il Museo d’Arte “Costantino Barbella” e con la preziosa collaborazione dell’Associazione “Kiwanis Club Chieti-Pescara.”
Le opere pittoriche verranno ospitate nelle Sale del Museo d’Arte “Costantino Barbella” di Chieti ove avverrà l’inaugurazione Domenica 4 maggio 2025 alle ore 10,00 con i Saluti Istituzionali del Sindaco del Comune di Chieti Diego Ferrara, della Presidente dell’ Associazione “Museo San Bernardino da Siena” Antonella Monti e la presentazione del critico e storico d’arte Prof. Massimo Pasqualone. Attesa la presenza del sen. Michele Fina. L’obiettivo dell’Associazione “Museo San Bernardino da Siena” è condividere, valorizzare il ricco patrimonio artistico per la crescita e diffusione della conoscenza storico-artistica e soprattutto un’esperienza culturale significativa al di fuori della propria realtà territoriale del Comune di Scurcola Marsicana. La mostra propone una riflessione sull’identità e sull’immagine umana, attraverso una selezione di opere che documentano i profondi mutamenti stilistici, culturali e sociali che hanno segnato due secoli di storia dell’arte. Sono 65 le opere di importanti artisti nel patrimonio italiano da Francesco LOJACONO (1838-1915) a Giovanni Edmondo CALIFANO (1864-1946), da Ernesto TRECCANI (1920-2009) a Remo FAGGI (1923-2021).
La mostra sarà aperta al pubblico da martedì 6 a domenica 11 maggio c.a. con gli orari stabiliti dalla struttura museale.