Pescara. I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Pescara, impegnati in servizi antidroga predisposti dal Comando Provinciale di Pescara per contrastare la recrudescenza del particolare fenomeno connesso alla vendita e assunzione di sostanze stupefacenti, nella tarda mattinata di ieri 14 marzo hanno tratto in arresto un 58enne del luogo.
I servizi svolti erano scaturiti a seguito di strani movimenti osservati nei pressi di un’abitazione della città adriatica, permettevano di constatare un andirivieni di persone. Le indagini promosse hanno consentito ai militari, di trarre in arresto, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, un 58enne, in attesa di occupazione, gravato da precedenti penali specifici.
Pertanto si riteneva opportuno procedere a perquisizione domiciliare presso l’abitazione del soggetto dove venivano rivenuti, sul mobile della cucina, appena dopo l’ingresso dell’abitazione, 49 gr. di eroina, 2 gr. di cocaina, 10 gr. circa di crac, 25 gr. di hashish, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento ed oltre 700 euro in contanti, di vario taglio, considerato provento dell’attività illecita.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’A.G., la somma di denaro che si presume sia provento di attività illecita, sarà depositata su libretto giudiziario.
Al termine degli accertamenti, l’uomo veniva posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che la colpevolezza dell’indagato dovrà essere accertata in sede di processo, nel contraddittorio tra le parti.
Le indagini proseguiranno per accertare dettagli sulla provenienza e la destinazione dello stupefacente ma di sicuro la malavita locale è stata privata di una cospicua quantità di stupefacente.