L’Aquila. “L’approvazione della legge sulle aree idonee per le fonti di energia rinnovabile rappresenta un passo fondamentale per rendere l’Abruzzo una regione all’avanguardia e competitiva a livello energetico, senza mai perdere di vista la tutela del nostro prezioso patrimonio ambientale”, dichiara Massimo Verrecchia, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale. Verrecchia esprime grande soddisfazione per una norma che è il frutto di un ampio confronto con i portatori di interesse e le forze di minoranza.
“Questo risultato dimostra che – sottolinea – quando si lavora con spirito di collaborazione e visione strategica, si possono raggiungere obiettivi importanti per il territorio e per i cittadini”. Un plauso particolare viene rivolto al presidente della commissione consiliare competente, Emiliano Di Matteo, e al delegato per materia, il consigliere FdI Nicola Campitelli, per il lavoro svolto con attenzione e sensibilità. “Grazie alle loro accortezze – aggiunge Verrecchia – è stato possibile contemperare esigenze diverse – agricole, imprenditoriali e ambientali – garantendo un equilibrio che valorizza il territorio e le sue peculiarità”.
Tra gli aspetti più significativi della legge, il capogruppo evidenzia lo specifico emendamento riguardante la tutela della terra del Fucino, “Un’area di straordinaria importanza che sarà protetta rispetto alle zone buffer. Questo dimostra come sia possibile promuovere l’innovazione senza sacrificare le eccellenze del nostro territorio”, afferma. Verrecchia conclude ringraziando i colleghi e tutti coloro che hanno contribuito alla stesura e all’approvazione di una norma che, grazie alla sua qualità e alla condivisione trasversale, rappresenta un modello per il futuro. “L’Abruzzo si conferma una regione capace di guardare avanti, coniugando sviluppo sostenibile e rispetto per l’ambiente”.