Pescara. “Le condizioni di disagio giovanile in tutto il territorio nazionale hanno raggiunto livelli molto preoccupanti, e gli accadimenti del 23 giugno all’interno del parco pubblico di Pescara “Baden Powell”, ne sono purtroppo un triste esempio.
Dopo l’omicidio di Christopher Thomas Luciani detto “Crox”, tutti gli abruzzesi si sono resi conto del disagio adolescenziale non solo nella nostra regione, per questo come forza politica durante la discussione del bilancio della città, siamo riusciti a far impegnare alla giunta e al Sindaco la somma di 20.000€, una goccia in un mare di problematiche che dovrebbero interessate le coscienze di ognuno di noi.
Le 20.000€, secondo gli indirizzi concordati, saranno investiti in progetti che debbono affrontare il disagio giovanile, ma alla deriva di violenza e degrado che sta inondando il territorio nazionale, ci deve essere necessariamente la volontà delle istituzioni di punire in modo esemplare i colpevoli di tali orribili fatti di cronaca.
Il 9 gennaio 2025 durante una commissione consiliare delle “Politiche sociali” voluta fortemente dal sottoscritto, il procuratore del Tribunale dei minori dell’Aquila David Mancini in una interessante dialogo con i commissari, ha espresso il disagio della Procura da lui presieduta. La mole di lavoro cresciuta in modo esponenziale si è concentrata in una richiesta fatta alla politica e all’interesse dei cittadini, cioè la necessità di avere sulla costa un distaccamento della stessa Procura dei minori.
Insieme al procuratore Mancini c’è solo un altro magistrato a gestire una quantità di fatti enorme, e che in buona parte si concentra nella costa della regione.
Per questo ho chiesto al Sindaco e alla giunta del Comune di Pescara, di farsi promotore presso i rappresentati abruzzesi alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica, di sollecitare il Ministro di Grazia e Giustizia e gli enti preposti, ad aprire quanto prima presso gli spazi del Tribunale di Pescara un distaccamento della stessa Procura dei minori, dislocando nella stessa un magistrato di comprovata esperienza, capace di gestire l’ondata di reati procurata da minori, che non solo la nostra città da anni subisce.
L’ordine dei giorno presentato dal sottoscritto nel Consiglio comunale di venerdì 28 febbraio, ha riscontrato l’unanimità dei consensi, costruendo un fronte unico a questa impellente deriva, e rispondendo soprattutto alle richieste di un servitore dello Stato che con la propria esperienza, ha evidenziato le difficoltà sue e della collega Angela D’Egidio della stessa Procura dei minori dell’Aquila”.
Questa la richiesta cantata dal gruppo consiliare di opposizione “Pettinari Sindaco”, per un distaccamento della Procura dei minori a Pescara.