Pescara. Il professore Filiberto Brozzetti, Assistent Professor of AI, Law and Ethics alla LUISS Guido Carli ha partecipato questa mattina ai lavori della commissione comunale che si occupa, tra l’altro, dei Rapporti Con le professioni. Ad invitarlo è stato la presidente Mariarita Paoni Saccone. Nel corso della riunione si è parlato anche delle possibili applicazioni cioè del possibile utilizzo che il Comune può fare dell’intelligenza artificiale.
I consiglieri comunali hanno interagito con il Prof. Brozzetti che, al termine della seduta, ha spiegato di aver “affrontato il tema del cambio di paradigma culturale determinato dall’irrompere dell’intelligenza artificiale in tutte le materie e le discipline dell’esperienza umana. Abbiamo cercato di ricostruire quella che è la logica dell’intelligenza artificiale che è una General Purpose Technolgy (GPT), provando ad individuare le opportunità, oltre ai rischi, che si prospettano nei diversi settori in cui è utilizzabile con diverse applicazioni. Dopodiché – ha proseguito Brozzetti – abbiamo effettuato una panoramica sugli esempi e i tentativi di regolamentazione dell’intelligenza artificiale, a partire dal modello europeo, comparandolo con le diverse esperienze giuridiche degli Stati Uniti, del Regno Unito, della Cina e dell’India e di altre giurisdizioni. Ho tentato di rispondere alle domande dei consiglieri, specialmente quelle relative al possibile utilizzo, da parte del Comune, dell’intelligenza artificiale: si è parlato, tra l’altro, di utilizzarla per tutti ruoli squisitamente compilativi anche nel rapporto tra la burocrazia e il cittadino ma, soprattutto – ha concluso – di quello che potrebbe essere l’impegno formativo e quindi di educazione della cittadinanza rispetto a un utilizzo positivo ed utile dell’AI”. Entusiasta del dibattito in commissione la presidente Paoni Saccone: “Ho avuto il piacere di accogliere e ascoltare un relatore di prestigio come il Prof. Brozzetti. Con lui abbiamo approfondito un tema importante e soprattutto attuale come l’Intelligenza Artificiale. Un referente di grande prestigio a livello nazionale che è nato e cresciuto a Pescara. Ci ho tenuto particolarmente perché si tratta di un argomento di cui si parla tantissimo ma che in pochi, pochissimi, conoscono nel dettaglio. Il Comune già da tempo, ha integrato alcuni servizi attraverso l’uso dell’AI come, ad esempio, le telecamere intelligenti per la rilevazione delle infrazioni, ma grazie anche a questo confronto, si può immaginare di avviare una riflessione su scenari futuri, importanti per facilitare il rapporto tra burocrazia, amministrazione e cittadini”.