Pescara. “Da settimane assistiamo a un inaccettabile rimpallo di responsabilità tra diversi settori e commissioni riguardo l’aggiornamento sul project financing dell’impianto sportivo di Colle Breccia. Nonostante i ripetuti tentativi di convocare tecnici e referenti per fare il punto della situazione e organizzare un sopralluogo sul posto, la vicenda continua a essere avvolta da una coltre di incertezza e mancanza di trasparenza, con continui rinvii”. Questo il commento del capogruppo M5S Paolo Sola, a margine della seduta di Commissione Sport che questa mattina avrebbe dovuto fare chiarezza sul controverso progetto che, ormai da anni, avrebbe dovuto portare ad una riqualificazione dell’impianto nel quartiere di San Silvestro spiaggia. Una storia che ha origine quasi cinque anni fa, quando proprio il MoVimento 5 Stelle fu il primo a denunciare le numerose zone d’ombra presenti nella prima versione del project financing, all’epoca di iniziativa privata, e nella gestione delle fasi successive.
“Sin dall’inizio – spiega infatti Sola – erano emerse criticità legate a procedure poco chiare e a una gestione opaca, sollevando dubbi sulla trasparenza dell’iter amministrativo che aveva portato la Giunta Masci a riconoscere in quel progetto una ‘pubblica utilità’, con la commissione tecnica che aveva indicato quella proposta scegliendola tra quattro manifestazioni di interesse senza indicare alcun tipo di criterio, punteggio o graduatoria. Una scelta del tutto arbitraria, quindi, in una procedura che invece dovrebbe essere trasparente in nome di quei principi a cui un’amministrazione pubblica dovrebbe sempre tendere. Successivamente, il progetto è stato portato avanti con insistenza, con una serie di modifiche che hanno creato nuove difficoltà tecniche e urbanistiche. Tra queste, la necessità di una modifica al piano regolatore per poter realizzare la copertura dei nuovi campi da padel, elemento centrale del progetto e principale motivo di discordia con i residenti della zona. Questi ultimi, da anni, si battono affinché l’impianto non venga realizzato nelle modalità previste, poiché ritenuta impattante e potenzialmente deturpante per il paesaggio locale, oltre a rappresentare una fonte di disturbo per la quiete e la vivibilità delle abitazioni circostanti. Questioni sollevate dal comitato e, infatti, recepite obtorto collo dalla Giunta Masci, che ha dovuto annullare in autotutela la delibera con la quale aveva approvato il progetto viziato da quelle criticità. Nonostante questo, il centrodestra sembra voler proseguire su questa strada, anche se non è chiaro con quali modalità. Alla luce di questa situazione divenuta ormai insostenibile – annuncia Paolo Sola – come Presidente della Commissione Controllo e Garanzia, e in accordo con i colleghi della coalizione di centrosinistra, sono pronto a convocare un’apposita seduta, anche in sopralluogo sull’area interessata, qualora non si faccia finalmente chiarezza su questa vicenda e sulle intenzioni dell’amministrazione rispetto ad un intervento che, così come concepito ad oggi, rappresenterebbe un danno per l’intero quartiere, tradendo l’obiettivo iniziale di restituire servizi sportivi alla città”.