L’Aquila. Il Comune dell’Aquila, con il Settore Politiche giovanili guidato dall’assessore Ersilia Lancia, ha incontrato i comuni aderenti e i partner di #FuturoImpresalaquila, una risposta concreta allo spopolamento dei centri storici e delle aree interne dell’Appennino centrale. Il progetto al centro della call tecnica è rivolto ai giovani con un’idea imprenditoriale da sviluppare, rimanendo sul territorio della conca aquilana. L’Iniziativa è un bando di ANCI cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per le politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul Fondo per le politiche giovanili anni – 2020 e 2021 – ed è sviluppato con 17 comuni.
“Con questo progetto – ha sottolineato l’assessore Lancia – ci poniamo l’obiettivo di trasformare le belle idee dei ragazzi dai 18 ai 35 anni del nostro territorio in progetti di impresa attraverso il tutoraggio di partner di tutto rilievo”.
I giovani possono candidarsi presentando le loro idee su
www.futuroimpresa.info. Le idee possono riguardare la cultura, il turismo o lo sviluppo digitale. “Vogliamo lavorare coi ragazzi e con le ragazze dei nostri territori – ha aggiunto l’assessore Lancia – perché si può crescere insieme e decidere di restare”.
Come poi spiegato dalla project manager Sara Cicchelli, i giovani che aderiscono a #FuturoImpresalaquila sono supportati “attraverso le competenze dei partner, che hanno preso parte al progetto, nella creazione della loro idea di impresa. Si tratta di un progetto innovativo che vuole dare spazio alle idee dei giovani, vuole valorizzare quelle che sono le loro capacità e offrire un’opportunità di crescita all’interno del proprio territorio”
Come funziona: “Attraverso la creazione di un HUB all’Aquila e di spoke nei comuni aderenti delle aree interne, #FuturoImpresalaquila – ha aggiunto l’assessore Lancia- offrirà una piattaforma fisica e digitale attraverso la quale i giovani potranno sviluppare le proprie idee, accedere a informazioni strategiche e condividere best practice. Il progetto si concentrerà in particolare sui settori turistico, culturale e creativo, valorizzando sia le competenze umane che quelle digitali”.
L’Aquila. Il Comune dell’Aquila, con il Settore Politiche giovanili guidato dall’assessore Ersilia Lancia, ha incontrato i comuni aderenti e i partner di #FuturoImpresalaquila, una risposta concreta allo spopolamento dei centri storici e delle aree interne dell’Appennino centrale. Il progetto al centro della call tecnica è rivolto ai giovani con un’idea imprenditoriale da sviluppare, rimanendo sul territorio della conca aquilana. L’Iniziativa è un bando di ANCI cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per le politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale a valere sul Fondo per le politiche giovanili anni – 2020 e 2021 – ed è sviluppato con 17 comuni.
“Con questo progetto – ha sottolineato l’assessore Lancia – ci poniamo l’obiettivo di trasformare le belle idee dei ragazzi dai 18 ai 35 anni del nostro territorio in progetti di impresa attraverso il tutoraggio di partner di tutto rilievo”.
I giovani possono candidarsi presentando le loro idee su
www.futuroimpresa.info. Le idee possono riguardare la cultura, il turismo o lo sviluppo digitale. “Vogliamo lavorare coi ragazzi e con le ragazze dei nostri territori – ha aggiunto l’assessore Lancia – perché si può crescere insieme e decidere di restare”.
Come poi spiegato dalla project manager Sara Cicchelli, i giovani che aderiscono a #FuturoImpresalaquila sono supportati “attraverso le competenze dei partner, che hanno preso parte al progetto, nella creazione della loro idea di impresa. Si tratta di un progetto innovativo che vuole dare spazio alle idee dei giovani, vuole valorizzare quelle che sono le loro capacità e offrire un’opportunità di crescita all’interno del proprio territorio”
Come funziona: “Attraverso la creazione di un HUB all’Aquila e di spoke nei comuni aderenti delle aree interne, #FuturoImpresalaquila – ha aggiunto l’assessore Lancia- offrirà una piattaforma fisica e digitale attraverso la quale i giovani potranno sviluppare le proprie idee, accedere a informazioni strategiche e condividere best practice. Il progetto si concentrerà in particolare sui settori turistico, culturale e creativo, valorizzando sia le competenze umane che quelle digitali”.