Montesilvano. Sono tuttora in corso, da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Montesilvano, mirate attività di polizia giudiziaria volte alla repressione delle attività contra legem con un particolare “sforzo operativo” rivolto alla prevenzione dei reati di natura predatoria con particolare riguardo a quello dei furti in abitazione, fenomeno che genera sempre elevato allarmismo e timore tra la popolazione.
Tali servizi effettuati dai militari del N.O.R. della Compagnia di Montesilvano, hanno consentito di individuare e successivamente denunciare in stato di libertà un uomo, italiano, cl. 68, che dovrà rispondere del reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Nella circostanza una pattuglia del N.O.R. di Montesilvano, durante un servizio di pattugliamento, notava un Audi Q7 e con a bordo due individui, aggirarsi con fare sospetto, mentre circolava a bassissima velocità in Via Cavallotti di Montesilvano, tipico atteggiamento di malintenzionati.
A questo punto i militari ritenevano opportuno procedere ad un controllo ed intimavano l’alt al conducente del mezzo attraverso il megafono e utilizzando altresì i dispositivi acustici in dotazione. Una volta creata la giusta cornice di sicurezza utile a procedere al controllo di polizia, i Carabinieri prontamente scendevano dall’autovettura di servizio al fine di eseguire tutti gli accertamenti del caso per poi procedere ad una perquisizione personale e veicolare. All’interno dell’autovettura, venivano rinvenuti diversi oggetti atti ad offendere quali un manganello di colore nero della lunghezza di 50 cm., un seghetto a serramanico della lunghezza di 41 cm ed un paio di fobici da giardinaggio.
Per quanto sopra il 57enne è stato deferito in stato di libertà alla competente A.G. e dovrà ora rispondere del reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere, fatta salva in ogni caso la presunzione di innocenza fino a sentenza di condanna definitiva.