“Riconosciamo l’importanza della percezione di sicurezza da parte dei cittadini e comprendiamo le loro preoccupazioni – affermano il Coordinatore di Per Nugnes Sindaco Andrea Marziani e il Coordinatore di Sport&Civismo Pino Lamedica – Tuttavia, riteniamo che alcune affermazioni fatte siano infondate e non corrispondano alla realtà. Ricordiamo a Ginoble e Angelini che il 15 novembre scorso si è tenuto un importante tavolo tecnico in Prefettura, alla presenza del Sindaco Mario Nugnes, nel corso del quale tutti gli organi preposti all’ordine pubblico hanno concordato sul fatto che lo stato di sicurezza a Roseto degli Abruzzi è sostanzialmente buono. Invitiamo i consiglieri di opposizione, soprattutto coloro che vantano una decennale esperienza amministrativa, a fondare le loro critiche su dati concreti e a presentare proposte costruttive. Ci aspettiamo da loro analisi approfondite e soluzioni concrete, basate su fatti e non su sensazioni o generalizzazioni”.
“È importante sottolineare – aggiungono Marziani e Lamedica – che la responsabilità primaria per il mantenimento dell’ordine pubblico e la tutela della sicurezza dei cittadini spetta alle Forze dell’Ordine. Pertanto, chi avanza critiche seppur infondate sulla sicurezza in città, sbaglia interlocutore rivolgendosi esclusivamente all’Amministrazione Comunale e al Sindaco Nugnes che, comunque, dal canto suo, è in costante contatto con la Prefettura e con tutti gli organi istituzionali deputati. Da parte nostra, comunque, ringraziamo vivamente tutte le Forze dell’Ordine per il loro impegno quotidiano a tutela della sicurezza dei cittadini. La loro presenza sul territorio è fondamentale per garantire la tranquillità di tutti e vogliamo rimarcare il loro grande lavoro”.
“Venendo alla questione della Polizia Locale, amministratori esperti come Ginoble dovrebbero sapere che i suoi compiti riguardano esclusivamente la sicurezza stradale, l’infortunistica, la polizia amministrativa, la polizia annonaria e la polizia giudiziaria e che, quindi, gli agenti rosetani non devono essere chiamati in causa per questioni di Pubblica Sicurezza. Al suo insediamento, l’Amministrazione Nugnes ha ereditato un corpo di Polizia Locale ridotto all’osso, con soli sette agenti a tempo indeterminato in servizio, frutto di cinque anni di gestione precedente, sotto l’Amministrazione che vedeva nelle sue fila anche la Consigliera Ginoble che oggi critica la carenza di organico – continuano Marziani e Lamedica – Nonostante questo difficile punto di partenza, abbiamo immediatamente avviato, nei limiti dei fondi a disposizione, un piano di potenziamento del personale, consapevoli dell’importanza di una presenza più capillare sul territorio. Inoltre, l’Amministrazione ha avviato un importante piano di attivazione della videosorveglianza urbana visto che il sistema non poteva funzionare perché privo di diversi elementi fondamentali: sia dal punto di vista burocratico, come il Regolamento sulla Privacy, che dal punto di vista tecnico, con l’assenza di una control room isolata come imposto dalla legge. Una situazione che Ginoble e Angelini dovrebbero conoscere. Questo investimento, che l’Amministrazione Nugnes ha fatto, rappresenta un passo fondamentale per garantire una maggiore sicurezza e per fornire alle forze dell’ordine uno strumento efficace per prevenire e reprimere i reati”.
“Questi sono i fatti concreti – concludono Marziani e Lamedica – L’Amministrazione Comunale continuerà a lavorare in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine e con tutti gli attori istituzionali per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini di Roseto degli Abruzzi”.