Montesilvano. Proseguono costanti ed intensificate le operazioni dei militari dell’Arma dei Carabinieri nel Città Adriatica volte al contrasto ed alla repressione delle attività illecite.
Sono tuttora in corso da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Montesilvano, delle mirate attività di polizia giudiziaria volte alla repressione delle attività contra legem con una particolare attenzione rivolta alla classe giovanile. Tali servizi effettuati dai militari della Stazione Carabinieri di Città Sant’Angelo, hanno consentito di individuare e successivamente denunciare a piede libero un giovanissimo, classe 2005 e residente in quel Centro, il quale dovrà rispondere del reato di porto abusivo d’arma oltre ad essere segnalato amministrativamente alla competente Prefettura ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90. Nello specifico, una pattuglia del Comando Stazione Carabinieri di Città Sant’Angelo, nel transitare durante lo svolgimento di un servizio perlustrativo lungo la Strada Provinciale 1, incrociava il giovane, soggetto “noto” ai militari poiché gravato da precedenti specifici di Polizia. Lo stesso alla vista dei Carabinieri assumeva un atteggiamento schivo e cercava di allontanarsi. A questo punto si decideva di fermarlo e di eseguire un controllo approfondito.
L’intuito investigativo dei Carabinieri si rivelava fondato infatti il giovane, sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama della lunghezza di 8 cm, oltre a 5 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish. Il predetto materiale illecito, veniva rinvenuto dai militari abilmente occultato all’interno di uno zaino che il giovane portava in spalla. Una volta condotto presso gli uffici del Comando Stazione di Città Sant’Angelo, i militari provvedevano a sequestrare formalmente il materiale illecito rinvenuto ed al termine delle formalità di rito denunciavano il giovane in stato di libertà ai sensi dell’art 699 C.P. per porto abusivo di armi – il coltello a serramanico di cui era stato trovato in possesso, oltre a segnalarlo amministrativamente alla Prefettura di Pescara per via del quantitativo di stupefacente ad uso personale di cui era possessore.