L’Aquila. E’ uscito da pochi giorni il nuovo lavoro editoriale dello scrittore Domenico Cornacchia La Casa dei Ricordi (Efesto Edizioni); un libro narrativo illustrato, una “favola moderna” che parla di legami familiari, memoria e amore per le nostre radici. Una favola illustrata dai bambini della scuola di Valle Castellana, il comune di residenza dell’autore.
Il testo ha altresì ottenuto il patrocinio del Comune di Valle Castellana, il sindaco e presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo, nella prefazione afferma: “A Valle Castellana questa storia è nota perché nonno Martina è diventato un simbolo e la ‘Casa dei Ricordi’ un progetto partecipativo, come si direbbe oggi, anche grazie alla penna di Domenico Cornacchia e del lavoro svolto con gli alunni della scuola di Valle”.
“Questo piccolo libro – spiega Cornacchia – è il frutto di una preziosa collaborazione con gli alunni e le alunne della Scuola di Valle Castellana, guidati con passione e attenzione dalla maestra Leonilde Ferretti. È una storia semplice ma profonda, resa unica dalle splendide illustrazioni realizzate dai bambini e dalle bambine, che con la loro creatività hanno dato vita e colore al racconto, ciascuno a modo proprio, a sentimento. Sono davvero felice – conclude – di condividere con voi questo nuovo progetto, che rappresenta molto più di una piccola storia: è un viaggio tra passato e futuro, un omaggio alla bellezza della semplicità e alla ricchezza degli affetti”.
La Casa dei ricordi ha visto la sua prima presentazione lo scorso 20 dicembre nel plesso scolastico di Valle Castellana alla presenza della dirigente dell’I.C. Rita Levi Montalcini Civitella/Torricella Sandra Renzi: “Il fine racconto di Domenico Cornacchia si offre ai bambini e agli adulti come un dono semplice e spontaneo, capace, per questo, di svelare i sentimenti universali che abitano nelle profondità del nostro essere. L’autore ha offerto ai bambini una preziosa suggestione narrativa, per comprendere che ‘nessun luogo è lontano’, se si apprezzano ‘la bellezza della semplicità e la ricchezza dei legami autentici’”.
“La casa dei ricordi è un invito a viaggiare in una casa speciale, dove ogni oggetto racconta una storia e ogni sguardo tra le sue pagine svela emozioni che risuonano nel profondo. E’ un libro per tutti, grandi e piccoli, perché ogni età ha i suoi ricordi e ogni età merita di raccontarli” le parole della coordinatrice didattica Leonilde Ferretti.
Domenico Cornacchia, figlio dei Monti della Laga precisamente Santa Rufina di Valle Castellana, è alla sua sesta opera letteraria dopo “Pensieri”, “Resto qui” tradotto in inglese “Roots”, “Un’altra notte ancora” e “Il tempo vissuto” (tutti Efesto Edizioni).
Libri nei quali traspare la sua passione per la natura, la montagna e i ricordi che punta a mantenere vivi attraverso la scrittura di parole e immagini di un tempo, di storie che furono e non possono tornare.