L’Aquila. “Buon lavoro a Marìca Schiavone, neo Presidente dell’ADSU L’Aquila, l’ente regionale che si occupa di Diritto allo Studio Universitario”. A dichiararlo sono Nino Giuseppe Critelli e Franco Di Gianfilippo, rispettivamente Segretario regionale e provinciale L’Aquila della Lega Giovani.
“La città dell’Aquila – continua la nota – non può prescindere dal proprio Ateneo e dai suoi studenti, in gran parte fuori sede, senza i quali ci sarebbe un vuoto sociale ed economico incolmabile. Siamo certi che la Dott.ssa Schiavone, professionista di rinomata competenza e serietà, saprà guidare l’Ente con grande senso di responsabilità, assieme a tutto il nuovo consiglio direttivo e al Direttore dell’Azienda Michele Suriani il cui operato è sicuramente lodevole, nonostante abbia ereditato una situazione complessa e con problematiche irrisolte da anni.
“Segni tangibili che la strada segnata è corretta, sono due atti compiuti proprio nelle ultime ore. Lo scorrimento della graduatoria delle borse di studio permetterà a tutti gli studenti idonei di avere la prima rata già entro il mese di Dicembre, eliminando finalmente la cosiddetta figura dell’idoneo non beneficiario.
L’acquisizione della ex clinica universitaria, in viale Duca degli Abruzzi, è un passaggio tanto atteso quanto fondamentale per realizzare, assieme alla nuova casa dello studente che sorgerà presso lo stabile dell’ex scuola media “Carducci”, il campus universitario nel centro della città.
Risultati raggiunti anche grazie all’operato dell’Assessore regionale al ramo, Roberto Santangelo, che ringraziamo per l’attenzione che rivolge al tema.”
“La nomina del nuovo direttivo – dichiarano Critelli e Di Gianfilippo – è una buona notizia soprattutto per gli studenti che finalmente potranno riavere operativo il proprio rappresentante nei tavoli del consiglio.
La Lega Giovani – conclude la nota – è pronta a vigilare e collaborare con la nuova governance, a difesa del diritto allo studio degli universitari che scelgono la città dell’Aquila per la propria formazione accademica.”