Lo ha annunciato il presidente della Provincia, Angelo Caruso, all’indomani della seduta del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess), che ha approvato i tre interventi richiesti dall’Ente su edifici scolastici inagibili.
Degli oltre 17 milioni stanziati, 9,9 milioni di euro saranno destinati all’ex Itas “Elena di Savoia” di viale Duca degli Abruzzi dell’Aquila e 6,6 milioni saranno invece investiti nella sede dell’Ipsiasar “Leonardo da Vinci” di via Monte San Rocco, sempre nel capoluogo abruzzese. C’è poi lo stanziamento di ulteriori 978 mila euro per la sede dell’Istituto “De Nino-Morandi” di Sulmona (L’Aquila), già destinatario di un contributo pari a 4,7 milioni di euro.
Il presidente Caruso, nell’esprimere “grande soddisfazione per questo importante stanziamento del Governo in favore dell’edilizia scolastica”, ha ribadito che “si tratta di somme che consentono finalmente l’avvio della ricostruzione di storiche sedi del del nostro territorio, con l’obiettivo di definire i procedimenti di appalto, propedeutici per dare il via ai lavori, nel corso del 2025”.
“Un doveroso ringraziamento – ha precisato il presidente – va alla Struttura di Missione Sisma 2009 che, in collaborazione con gli Uffici Speciali per la ricostruzione dell’Aquila(Usra), dei Comuni del Cratere (Usrc), e con il settore Edilizia scolastica della Provincia, diretto dall’ingegnere Alessia Fagnani, ha consentito di centrare questo fondamentale obiettivo”.
Anche Gabriella Sette (Lega), consigliere provinciale che detiene la delega all’Edilizia scolastica, e Vincenzo Calvisi (Fratelli d’Italia), consigliere provinciale che presiede la commissione Edilizia, hanno commentato con soddisfazione il provvedimento: “Finalmente possiamo disporre di risorse certe per le ricostruzione di due importanti sedi scolastiche aquilane, quali l’lpsiasar e l’ex Itas, ubicata nel centro storico e destinata a ospitare l’Istituto per geometri o un’altra scuola, a seconda delle necessità. Siamo ad un punto di svolta, grazie alle risorse messe in campo dal Governo del centrodestra a guida Giorgia Meloni, che consente di dare una risposta fondamentale alla comunità studentesca aquilana”.