Montesilvano. Si chiama Sant’Agata il primo Caseificio artigianale che alleva bufale nel suggestivo Parco Naturale Sirente-Velino e produce formaggi e mozzarelle. A scoprirlo e promuoverlo sul territorio è stata la pizzeria Carpe Diem, insieme al loro distributore Cuor di Latte. E proprio ieri, in anteprima, Emilio Brighigna, patron di Carpe Diem, e Daniele Villano, fondatore di Cuor di Latte, hanno voluto presentare alla stampa gastronomica questa realtà casearia unica nel suo genere.
“Un giorno io e Daniele eravamo a Taberna Imperiale e chiacchierando con il suo titolare – ha raccontato alla stampa Emilio Brighigna – ci ha segnalato il caseificio Sant’Agata. Incuriositi, lo stesso giorno siamo andati a trovarli e ad accoglierci abbiamo trovato Fulvio e Antonella, che ci hanno fatto assaggiare le loro mozzarelle di latte di bufala 100% abruzzese. Ho subito deciso di inserirle nelle nostre cinque pizzerie e di sostenere il loro progetto coraggioso”.
Anche Daniele Villano, che per la sua società Cuor di Latte propone i migliori latticini prodotti con solo latte italiano, ha subito creduto in loro e oggi si occupa della parte commerciale per tutte le province abruzzesi, esclusa l’Aquila.
Immerso nella bellezza della Valle Subequana, a Castelvecchio Subequo (AQ), nel cuore dell’Abruzzo montano, il caseificio è un rifugio di autenticità all’interno del suggestivo Parco Naturale Sirente-Velino. Il nome trae ispirazione dalla Chiesa di Sant’Agata, risalente al XII secolo. A gestirlo ci sono Fulvio e Antonella Santilli, coppia nella vita e nel lavoro, che con professionalità e tanto duro lavoro portano avanti questa realtà che alleva mucche e bufale per la produzione di vari formaggi.
“Al Caseificio artigianale Sant’Agata – ha spiegato Fulvio – la nostra filosofia si riflette nei dettagli. Utilizziamo il latte di bufala proveniente dai nostri stessi animali, garantendo così una filiera corta e il controllo totale sulla qualità del nostro prodotto. La scelta di foraggio a certificazione biologica, coltivato con passione nei nostri terreni aziendali, rappresenta il nostro impegno verso pratiche sostenibili e il rispetto per l’ambiente. I nostri prodotti, inoltre, sono del tutto privi di conservanti e coloranti”.
Durante la serata, Fulvio e Antonella hanno presentato il loro mastro casaro Paolo Gallo che, con 45 anni di esperienza alle spalle, ha filato live in pizzeria prima il caciocavallo di latte di mucca e poi filato e mozzato la mozzarella di latte di bufala 100% abruzzese che i giornalisti hanno potuto degustare freschissima.
“Sant’Agata è una splendida realtà familiare – ha concluso Daniele Villano – che ha scelto di investire nell’allevamento di bufale, una decisione coraggiosa che ho voluto sostenere da subito con Emilio e che insieme vogliamo promuovere sul territorio perché il prodotto merita ed è davvero ben fatto”.
Emilio ha proposto per la serata, che si è svolta nella sede di Montesilvano (PE), una degustazione di: crocché di patate con ventricina teramana, una ricotta di bufala prodotta e affumicata da Sant’Agata, una pizza ai tre formaggi di bufala e noci pecan, e una pizza con cavolo nero croccante, cavolo viola, cavolo verde, salsiccia di cotechino e crema di ricotta di bufala. Per concludere, il panettone classico e quello con pistacchio, sempre realizzati da Emilio.
Oggi il gruppo Carpe Diem ha cinque pizzerie: Montesilvano (PE), Villa Raspa di Spoltore (PE), L’Aquila, Chieti Scalo e l’ultima nata a Roseto degli Abruzzi (TE). Carpe Diem “Diversamente Pizza” è stata fondata nel 2012 dal pizzaiolo Emilio Brighigna e dalla moglie e socia Angelica De Berardinis. Dopo i successi imprenditoriali, per la pizzeria sono arrivati anche i riconoscimenti nelle guide: Carpe Diem, infatti, ha due spicchi nella storica guida del Gambero Rosso ed è presente anche nella guida Pizzerie & Cocktail Bar d’Autore di Identità Golose.