Chieti. Attentato contro i bus della Tua, tre bottiglie incendiarie riempite di benzina sono state lanciate da ignoti, nella notte, contro i pullman della Tua parcheggiati nel deposito all’aperto di via dei Peligni. Rinvenuti anche frammenti di una bandiera del Pescara calcio utilizzata per innescare le molotov. Come riporta Il Messaggero gli inquirenti starebbero seguendo la pista di una vendetta maturata negli ambienti legati alla tifoseria del Chieti calcio. È probabile che il grave raid compiuto tra giovedì e venerdì sia legato a un episodio avvenuto mercoledì, quando un autobus della Tua, partito alle 11.50 da piazza San Giustino e diretto a Pescara, è stato fotografato a piazza Garibaldi con una sciarpa del Pescara in bella vista. Lo scatto è finito su Facebook scatenando polemiche per il gesto dell’autista, ritenuto provocatorio da decine di utenti. Neanche due giorni dopo la vendetta non si è fatta attendere con il blitz nel deposito dell’azienda che si occupa del trasporto pubblico regionale. Le fiancate di due pullman sono rimaste annerite dalle fiamme che fortunatamente si sono estinte autonomamente. Il fatto si è verificato, probabilmente, tra l’una e le 4. La guardia giurata che controlla più volte il deposito non si è accorta di nulla. A lanciare l’allarme, intorno alle 6, è stato un dipendente della Tua che, poco prima di prendere servizio, ha notato i resti di due bottiglie di vetro, grandi macchie scure sull’asfalto e i mezzi danneggiati.