Dopo la versione Riviera e una lunga estate trascorsa vista mare a Pescara, il Muulab è tornato nella sua casa originaria sulla Strada Parco, quel luogo che, dal 2018, è diventato un punto di riferimento per gli amanti della carne. Tornare a casa, però, non significa fermarsi, almeno per Davide e Francesco Falone, i fratelli che hanno fatto di questo ristorante un luogo di tendenza e di incontro tra tradizione e modernità.
Il locale si presenta con un abito nuovo: un restyling degli interni accoglie gli ospiti in un’atmosfera che sa di casa e modernità insieme, mentre in cucina e in cantina si svela il vero cuore delle novità. “Dopo il successo dell’estate, volevamo regalare ai nostri ospiti qualcosa di nuovo,” spiega Davide nel corso della presentazione alla stampa.
E nuovo lo è davvero, a partire dai tre menù degustazione – Muu Experience I, Muu Experience II e Grill Experience – pensati per chi vuole vivere un percorso di sapori. I piatti si muovono tra rivisitazioni contemporanee e omaggi alla tradizione, come la chitarrina e trippa alla pennese o la torta di Nonna Rita, un dolce che racconta storie di famiglia.
Per gli appassionati di vino, la carta è un bel viaggio: oltre 500 etichette, con una sezione dedicata a champagne e vini francesi. Non a caso, Muulab è il primo club pescarese della Maison de Champagne Princes De Venoge, un titolo che celebra la cura e la competenza dei Falone nel settore enologico.
Tra le novità c’è anche una reinterpretazione dell’aperitivo, pensata per chi sceglie i percorsi degustazione o vuole vivere una domenica diversa. Finger food, dettagli curati e il classico spritz diventano protagonisti di un’esperienza raffinata e informale al tempo stesso.
“La nostra idea è sempre stata quella di coccolare i clienti e farli sentire accolti,” raccontano i fratelli. Non stupisce, quindi, che il ristorante si collochi tra i migliori 100 d’Italia su The Fork, unico rappresentante abruzzese della lista.
E mentre la stagione invernale si apre con entusiasmo, il futuro guarda già alla prossima estate. “Torneremo sulla terrazza delle Hawaii, ma ci sono nuovi progetti in arrivo, sempre legati al mondo dell’accoglienza,” accennano Davide e Francesco, lasciando intravedere un’estate 2025 ricca di sorprese.