Pescara. 
Era uscita da poco dal carcere e, non sapendo dove andare, ha cercato di occupare abusivamente un alloggio Ater in via Aldo Moro, che era stato murato dopo una precedente occupazione abusiva. A bloccare la donna e’ stata la polizia municipale di Pescara, che ha evitato il blitz – su sollecitazione dei cittadini – e messo la casa a disposizione dell’Ater. In particolare polizia municipale ha eseguito ieri mattina tre sgomberi, in esecuzione dei sequestri disposti dalla Procura della Repubblica per quelle case popolari che sono occupate abusivamente, anche da tempo. Gli uomini del Reparto Anti Degrado e Sicurezza Urbana, coordinati dal maggiore Adamo Agostinone hanno liberato un altro alloggio Ater occupato abusivamente in via Aldo Moro e altri due in via Rigopiano. I tre appartamenti, occupati da due famiglie italiane e una romena, sono stati subito riassegnati a chi ne ha diritto. La polizia municipale ha provveduto a far eseguire dal personale del Comune e dalla societa’ Attiva piccoli interventi di bonifica, sfalcio del verde e manutenzione strade nella zona di via Rigopiano. Sono stati anche sequestrati 16 motorini, sempre in via Rigopiano, di cui 14 perche’ sprovvisti di assicurazione e due risultati rubati. “I controlli, commenta l’assessore Adelchi Sulpizio, continueranno nei prossimi giorni, affinche’ la nostra attenzione al rispetto delle regole consenta a chi ha diritto ad una casa di poterne fruire”. Un intervento di sgombero e’ stato effettuato anche a Montesilvano, dalla polizia locale, dove un alloggio delle case Ater di via Rimini, assegnato molti anni fa ad una coppia, era occupato da circa un mese da un’altra giovane coppia. Gli assegnatari sono assenti per motivi di salute, ricostruisce l’assessore alle Politiche della Casa, Ottavio De Martinis. L’appartamento e’ stato murato e riconsegnato all’Ater.
Esce dal carcere e occupa un alloggio dell’Ater murato, donna bloccata dai vigili
