Pescara. Si apre domani la stagione del Teatro Cavour, in via Cavour 9, che andrà avanti fino al 9 maggio 2025 con uno spettacolo al mese. “D’ombre e di luci”, questo il nome della rassegna, alla terza edizione, porta la firma di Giuseppe Pomponio, direttore artistico, ed è stata proprio lui a presentare i vari appuntamenti, affiancato dal vice sindaco e assessore alla Cultura Maria Rita Carota, in Comune.
Pomponio ha parlato delle ambizioni di questo teatro, sottolineando che “arrivano anche proposte da compagnie non abruzzesi, mentre in questi giorni è in corso una rassegna dialettale, la domenica pomeriggio”. “Vogliamo farlo diventare un polo culturale, attrattivo ed alternativo ad altre strutture, per creare un polo culturale in questa parte della città e fare in modo che anche questa zona abbia dei punti di riferimento. Noi siamo aperti a tutte le forme di proposizione culturale, per diventare un punto di ritrovo rispetto alle esigenze della città, sempre dal punto di vista culturale”.
Parlando del calendario, ha sottolineato che domani sarà in scena Enzo Budini, con un testo scritto da lui, “48”, un inno alla vita, il 20 dicembre sarà la volta della compagnia romana di Mila Moretti, che porterà in scena “Ti racconto Anna mia” di Mario Moretti, suo padre. Il 24 gennaio sul palco ci sarà Ercole Di Francesco con “Cinque”, il 28 febbraio “Ma che guerra c’è”, scritto e diretto da Michele Di Mauro, il 21 marzo “Mattei, l’incastro imperfetto”, di e con Alessandro Martorelli, l’11 aprile “L’imbuto cosmico”, una commedia di Michele Carnevale, e il 9 maggio si chiude con “Ascoltami”, scritto e diretto da Antonio Pellegrini. I biglietti (10 euro l’ingresso, 8 i ridotti, 50 euro l’abbonamento per le sette serate), sono disponibili anche su CiaoTicket (oltre che al botteghino).
Della “valenza sociale del teatro Cavour in quella zona della città” ha parlato il vice sindaco Carota che ha messo in risalto “la sinergia tra pubblico e privato, con il teatro Cordova. Sappiamo quanto sia importante”, ha detto ancora, “trovare punti di riferimento culturale per attrarre forze nuove e giovani. Il Comune, dal canto suo, punta a valorizzare l’attività degli operatori culturali nei vari spazi della città”.
Tutti gli spettacoli della rassegna cominciano alle ore 21.