Pescara. La Conferenza dei Servizi ha approvato l’intervento locale di riparazione e ripristino della chiesa della Beata Vergine del Soccorso a Picciano (PE). La chiesa è stata edificata tra il 1802 e il 1858.
Gli interventi successivi, eseguiti prevalentemente negli anni Venti, nel 1955 e nel 1974 ad opera del Genio Civile di Pescara, non hanno di fatto modificato l’impianto architettonico ottocentesco, ma si sono limitati a introdurre catene trasversali e longitudinali a vista ed effettuare riparazioni, soprattutto a carico delle volte e delle coperture.
La chiesa ha riportato ingenti danni a seguito della sequenza sismica iniziata nell’agosto del 2016 e proseguita fino a gennaio 2017. In particolare, il complesso ha riportato danni localizzati in copertura, sulle volte e un quadro fessurativo emblematico del possibile ribaltamento delle pareti, soprattutto della facciata principale prospiciente sulla piazza.
A fronte di questa situazione, è stato effettuato un primo intervento di messa in sicurezza che è consistito nella posa di una rete metallica paramacerie quasi all’altezza della trabeazione, opportunamente tesa tramite tiranti di collegamento.
Al fine del ripristino, consolidamento e rafforzamento della chiesa, è prevista la rimozione delle catene esterne a vista e la sostituzione con nuove barre in acciaio inserite nella muratura, interventi sulle pareti esterne consistenti in iniezioni di consolidamento delle murature, ricucitura delle lesioni subverticali con scuci-cuci, al fine di migliorare il collegamento tra i vari macroelementi, il rinforzo di architravi e finestre attraverso l’inserimento di profili in ferro e la ricostituzione della cortina frontale in laterizio e il ripristino del cornicione sottogronda. Il costo totale dell’intervento è di 419.190,00 euro.
“Ci stiamo impegnando ogni giorno per restituire alle comunità le loro chiese danneggiate dal sisma”, dichiara il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016, Guido Castelli. “Il cambio di passo c’è e si vede anche grazie a questi interventi. Per la loro collaborazione ringrazio il Presidente della Regione Marco Marsilio, l’Arcivescovo Tommaso Valentinetti, l’Ufficio Ricostruzione Abruzzo e il sindaco Vincenzo Catani. La grande sinergia porta a questi ottimi risultati; è fondamentale proseguire su questa strada per completare il nostro lavoro.”