Pescara. Questa mattina, Caterina Artese, Massimiliano Di Pillo e Domenico Pettinari, consiglieri comunali e Presidenti del Movimento Politico ‘Pettinari per l’Abruzzo’, hanno tenuto una conferenza stampa in Piazza Marino Di Resta a Pescara per denunciare un progetto che la prossima settimana approderà in consiglio comunale con una delibera di variante e per comunicare che presenteranno una istanza di questione pregiudiziale al prossimo Consiglio, chiedendo il ritiro della delibera.
L’impianto sportivo situato nella zona residenziale di Colle Breccia, con una funzione prevalentemente pubblica e sociale, inserito in un ambiente panoramico di particolare bellezza paesaggistica, rischia di essere cancellato per sempre, dichiara Artese.
Vi è in itinere un progetto – continua Artese – che, a nostro parere, presenta vizi di regolarità, che trasformerebbe il luogo, attualmente aperto e soleggiato, in strutture chiuse, alte fino a 12 metri, destinate ad attività di padel. Uno sport che notoriamente genera anche problemi di notevole inquinamento acustico.
Fino ad oggi, l’impianto sportivo è stato di proprietà comunale e, insieme alla Piazza dedicata a Marino Di Resta, ha rappresentato luoghi ricreativi e conviviali.
La funzione sociale è sempre stata garantita – continua Artese – anche dal fatto che le associazioni sportive che hanno gestito l’impianto polivalente, dotato di campi da calcio, pallavolo e pallacanestro, hanno sempre garantito un uso gratuito giornaliero delle strutture.
Invece, si continua a gestire cementificando e privatizzando ogni forma di bellezza pubblica.
Qui non siamo di fronte a un quartiere vecchio e degradato, ma a un ambiente costruito di recente, urbano ma equilibrato, con spazi dedicati allo svago sociale, che rischia di essere rovinato da un progetto che di fatto privatizza completamente un bene pubblico.
Tuttavia – rileva Artese – l’aspetto di mala-politica deriva dal mancato rispetto delle norme previste dal Piano Regolatore Generale del Comune di Pescara, a cui, di solito, tutti i cittadini devono attenersi.
In questo caso, il progetto, non essendo “conforme” alle NTA del PRG, per diventare esecutivo dovrà essere “sanato” con delibera del Consiglio Comunale.
Ricordiamo che il progetto – continua Artese – era stato già annullato in autotutela dal Comune il 2 maggio 2024, anche a seguito della raccolta di 300 firme da parte dei cittadini residenti, che con documenti alla mano avevano dimostrato le irregolarità.
Ma questo accadeva prima delle elezioni; oggi, dopo che i cittadini hanno votato, il progetto si ripresenta con poche modifiche, senza neppure indire un nuovo bando di gara, certi che i consiglieri comunali di maggioranza lo approveranno.
Ci chiediamo – continua Artese – perché questa forzatura, a dispetto delle norme del Piano Regolatore e del volere dei residenti?
L’alterazione degli impianti sportivi aperti in campi da padel chiusi, assimilabili a palazzine di quattro piani, rischia di creare un conflitto insanabile tra la popolazione e la politica.
La lista civica di “Pettinari Sindaco” raccoglie le istanze dei cittadini e annuncia che depositerà in Consiglio una istanza di questione pregiudiziale per chiedere il ritiro della delibera, chiedendo fin d’ora alla politica del Governo della Città di fare un passo indietro a favore del benessere pubblico e dei residenti.