Avezzano. “Giunge in questi giorni l’ennesima notizia di rinvii e disinteresse del Governo sulla ferrovia Avezzano- Roma. Apprendiamo che i lavori in programma per il potenziamento infrastrutturale e l’attivazione del doppio binario tra Lunghezza e Bagni di Tivoli saranno rinviati al 2025 con l’ennesimo ritardo sulla tabella di marcia. E pensare che stiamo parlando di opere che dovevano essere concluse da anni, ma oggi, ancora una volta, sono vittime di rinvii, come giustamente denunciato dai comitati dei pendolari.
Sulla tratta ferrata Roma Pescara è ormai svelata ogni intenzione della destra al governo del Paese e della Regione: non intendono riconoscere a questa opera il valore strategico che merita e le risorse correlate. Lo avevamo d’altronde ben compreso quando, giusto un anno fa, furono cancellati oltre 600 milioni dal Pnrr per il potenziamento con la promessa di restituirli al territorio nell’anno a venire. Ovviamente nulla di tutto questo e, anzi, come abbiamo già denunciato nelle settimane passate, hanno aggravato i tagli all’Abruzzo togliendo anche 117 milioni per la messa in sicurezza di gallerie e viadotti delle nostre autostrade con il decreto legge 113 di recente approvazione.
Quello di oggi, dunque, è solo l’ennesimo caso che va nella direzione di una forte penalizzazione del sistema infrastrutturale abruzzese. Troveranno Marsilio e i suoi, prima o poi, il coraggio di protestare con Roma?”. Questa la nota del Senatore del PD Michele Fina.