L’Aquila. Si conclude con grande soddisfazione la partecipazione della Regione Abruzzo al FIET di Venezia, un evento che ha visto la delegazione abruzzese, guidata dall’Assessore alle Politiche Agricole, Caccia e Pesca Emanuele Imprudente, protagonista di numerose iniziative finalizzate alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e ittiche del territorio.
Durante i quattro giorni del Festival, l’Abruzzo ha saputo catturare l’attenzione di operatori, esperti e visitatori attraverso un fitto programma di esposizioni, cooking live e masterclass, tutte incentrate sulla promozione di prodotti di alta qualità e sulla capacità del territorio di coniugare tradizione e innovazione. La presenza del “Principe Azzurro dell’Adriatico”, simbolo dell’eccellenza ittica regionale, ha rappresentato un vero e proprio punto di forza, culminando in straordinarie esibizioni culinarie come la masterclass “Le DeclinaZioni del Pane Pugliese con il Mare Abruzzese”.
L’Assessore Imprudente ha sottolineato come la partecipazione al FIET abbia evidenziato il ruolo cruciale dell’enogastronomia nel rilancio e nella promozione turistica dell’Abruzzo, sottolineando che “puntare sulla qualità e sulla valorizzazione delle produzioni locali, nel rispetto delle tradizioni ma con uno sguardo rivolto al futuro e all’innovazione, è il cammino su cui proseguiremo. Il FIET è stato il palcoscenico ideale per raccontare al mondo le potenzialità del nostro territorio”.
Tra i momenti più significativi, il coinvolgimento degli chef abruzzesi di fama internazionale, che hanno saputo esaltare i sapori del mare e della terra abruzzese, e l’approfondimento delle strategie per promuovere le produzioni locali anche attraverso percorsi di sostenibilità e nutrizione consapevole.
La Regione Abruzzo lascia il FIET 2024 con un bilancio più che positivo, consapevole di aver avviato nuove e promettenti sinergie, e dà appuntamento al prossimo anno con rinnovata energia e determinazione per continuare a raccontare la ricchezza di un territorio unico. Grazie al supporto e al lavoro congiunto di istituzioni, imprenditori e professionisti, il messaggio che l’Abruzzo ha portato a Venezia è stato chiaro: qualità, eccellenza e passione possono essere il volano di uno sviluppo turistico e culturale autentico e sostenibile.