AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Rimosse le barriere fluviali lungo il fiume Giovenco: intervento da 157 mila euro

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
7 Novembre 2024
A A
136
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp

Pescina. Con un finanziamento di 157mila euro provenienti dall’Open Rivers Programme, il team di Rewilding Apennines ha appena completato la rimozione di cinque briglie lungo il fiume Giovenco, principale affluente dei canali del Fucino.

 

Marco De Luca, raccolta fondi in suo onore per la Croce Rossa di Carsoli

Marco De Luca, raccolta fondi in suo onore per la Croce Rossa di Carsoli

7 Giugno 2025
Concorso letterario Padre Osvaldo Lemme, la premiazione nel carcere di Sulmona con la delegazione da Celano

Concorso letterario Padre Osvaldo Lemme, la premiazione nel carcere di Sulmona con la delegazione da Celano

7 Giugno 2025

Le briglie sono barriere lungo i fiumi che alterano il flusso dell’acqua, modificano i livelli idrici e influenzano negativamente gli ecosistemi fluviali. Con la rimozione di queste barriere, un tratto di 11 chilometri del Giovenco – che scorre da sud a nord nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nel cuore dell’area rewilding dell’Appennino centrale – torna a scorrere liberamente per la prima volta dopo molti decenni. L’ambiziosa iniziativa “Giov & Go – Giovenco libero di scorrere” è la prima del suo genere nell’intera regione appenninica. “L’intervento pionieristico che ha coinvolto diversi escavatori e mezzi meccanici – si legge in una nota – ha visto la rimozione delle barriere, separate da intervalli di circa 80 metri, insieme ai muri di cemento delle sponde fluviali adiacenti. Consentendo il libero flusso dell’acqua e aumentando la connettività, questi sforzi di ripristino miglioreranno significativamente la qualità dell’habitat, aumenteranno la biodiversità acquatica e ripariale e miglioreranno la salute complessiva del fiume e del paesaggio circostante”.
 

“Rimuovere queste briglie permetterà al fiume di ripararsi da solo”, assicura Fabien Quétier di Rewilding Europe.
“La rimozione delle briglie sul fiume Giovenco – si legge ancora nella nota – porterà significativi benefici ecologici e socioeconomici. Il libero flusso dell’acqua consentirà la migrazione di specie acquatiche protette e vulnerabili, come il gambero di fiume autoctono e la trota mediterranea. La vegetazione ripariale avrà anche l’opportunità di riconquistare il suo habitat, apportando benefici più ampi a molte altre specie animali, in particolare la lontra europea, che sta naturalmente ricolonizzando l’area. Altri mammiferi, così come uccelli e insetti, beneficeranno anch’essi dal ripristino degli habitat naturali e da un ecosistema più sano e connesso.

Tags: abruzzofiume Giovenco
Share54Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication