Pescara. Sergio Rubini, uno dei più grandi attori e registi italiani, legge Italo Calvino al FLA2024. Uno spettacolo elegante e sottilmente imprevedibile che accompagna il pubblico in una geometria visiva e sonora di rara bellezza e suggestione
A poco meno di tre settimane dall’inizio della sua ventiduesima edizione, che si svolgerà a Pescara dal 7 al 10 novembre prossimi, il FLA – Festival di Libri e Altrecose svela uno dei nomi di punta del cartellone di quest’anno: sabato 9 novembre alle ore 21:00 al Teatro Massimo di Pescara Sergio Rubini, uno dei più grandi attori e registi italiani, porterà in scena Le città invisibili di Italo Calvino accompagnato al pianoforte da Michele Fazio. L’evento è realizzato in collaborazione con Metamer, main sponsor del FLA anche per il 2024.
“Le città invisibili” di Italo Calvino si sono rivelate capaci di affascinare generazioni di lettori, tanto da farne uno dei libri più amati dell’autore. In questo spettacolo i dialoghi fra Polo e il Khan sono stati scomposti e ricostruiti lasciando per lo più integro il testo originale: narrazione, musica e immagini si intrecciano in una partitura unica fatta di suoni e parole tanto che il testo calviniano assume la semplicità incantevole di un mondo fantasioso che sembra diventare quasi realtà. Alla domanda su cosa aspettarsi da questo spettacolo, Sergio Rubini ha risposto così: «Sarà un viaggio nel libro di Calvino, uno spettacolo sensoriale. La letteratura di Calvino non nasce dalla consapevolezza della mente, ma da quella dello scrittore, passa direttamente dalla mente alla penna, senza passare per la consapevolezza. È una letteratura molto figlia della letteratura, è sensoriale. Il libro di Calvino è fantastico nel fantastico, rende visibile l’invisibile. E con Fazio vogliamo restituire questo labirinto di emozione, stupore e sgomento che ha a che fare con una dimensione sensoriale».
Sergio Rubini è attore, regista, doppiatore, scrittore e sceneggiatore. Ha recitato in oltre cento film per il cinema e la televisione, lavorando con registi come Giuseppe Piccioni, Federico Fellini, Carlo Verdone, Ben Gazzara, Giuseppe Tornatore, Gabriele Salvatores, Michele Placido, Francesca Archibugi, Mario Monicelli, Mel Gibson, Giovanni Veronesi, Vincenzo Salemme, Ettore Scola e Fausto Brizzi. È stato regista e sceneggiatore di La stazione (1990), La bionda (1993), Prestazione straordinaria (1994), Il viaggio della sposa (1997), Tutto l’amore che c’è (2000), L’anima gemella (2002), L’amore ritorna (2004), La terra (2006), Colpo d’occhio (2008), L’uomo nero (2009), Mi rifaccio vivo (2013), Dobbiamo parlare (2015), Il grande spirito (2019), I fratelli De Filippo (2021). Nel 1991 vinto il David di Donatello e il Nastro D’Argento come migliore regista esordiente per il film La stazione, con cui ha vinto anche il Globo d’oro e il Ciak d’oro come miglior opera prima.
Il FLA – Festival di Libri e Altrecose si svolgerà a Pescara dal 7 al 10 di novembre. Tantissimi luoghi della città, teatri e musei ma anche circoli e l’ex mattatoio, ospiteranno concerti e reading, incontri con autori e spettacoli per bambini, tavole rotonde e mostre. Nei prossimi giorni verranno svelati gli altri protagonisti del programma di questa edizione. I biglietti (poltronissima 25 euro + diritti di prevendita, poltrona e palco 18 euro + diritti di prevendita, galleria 8 euro + diritti di prevendita) sono disponibili sul circuito CiaoTickets. Per informazioni 085.4554504.