Sulmona. In occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico, Monsignor Michele Fusco, Vescovo della Diocesi di Sulmona-Valva, ha rivolto un messaggio di speranza e incoraggiamento per mezzo di una lettera a tutti gli studenti, insegnanti, dirigenti scolastici e personale della nostra comunità educativa diocesana.
Nel suo messaggio, il Vescovo ha sottolineato l’importanza dell’educazione come strumento per costruire un futuro migliore e ha invitato tutti a vivere questo nuovo anno scolastico con entusiasmo e impegno. “La scuola è un luogo privilegiato dove coltivare i vostri talenti e le vostre passioni”, ha affermato il Mons. Fusco, rivolgendosi agli studenti. “È qui che imparate a conoscere voi stessi, a confrontarvi con gli altri e a costruire relazioni autentiche e durature”.
Mons. Fusco ha inoltre espresso un profondo ringraziamento a tutti gli operatori scolastici per il loro prezioso lavoro. “Siete guide e maestri, ma siete anche amici e confidenti”, ha sottolineato, riconoscendo il ruolo fondamentale degli insegnanti e dei dirigenti nel formare cittadini consapevoli e responsabili.
Guardando al futuro, il Vescovo ha invitato la comunità scolastica a lavorare insieme per creare una scuola che sia un luogo di crescita, di confronto e di inclusione, dove ognuno possa sentirsi accolto e valorizzato.
“Carissimi Studenti, stimati Dirigenti, Insegnanti e Personale scolastico,
con grande gioia vi rivolgo il mio più caloroso augurio per l’inizio di questo nuovo anno scolastico. Un anno che ci porta verso un traguardo speciale: il Giubileo. Un tempo di grazia, un’opportunità per rinnovare la nostra fede e il nostro impegno a essere testimoni di speranza, proprio come ci esorta a fare Papa Francesco.
In un mondo che spesso ci travolge con mille sollecitazioni e ci mette a dura prova, la Scuola è un luogo privilegiato dove questa speranza può germogliare e crescere, un’oasi dove coltivare i vostri talenti e le vostre passioni. È qui che imparate a conoscere voi stessi, a confrontarvi con gli altri, a costruire relazioni autentiche e durature.
Siete giovani generosi e pieni di vitalità, ma anche fragili e bisognosi di attenzioni. Portate nel cuore tante domande e tante speranze. Vi invito a cogliere questa opportunità per crescere come persone mature e responsabili, imparando a essere artigiani di pace e costruttori di fraternità.
Accogliete con apertura le idee degli altri, anche se sono diverse dalle vostre. Imparate a dialogare, a confrontarvi, a trovare punti in comune, senza mai imporre il vostro pensiero con la forza. La scuola è il luogo ideale per imparare a farlo. Vi incoraggio a vivere questo anno scolastico con entusiasmo e impegno. Siate curiosi, apritevi al nuovo, non abbiate paura di sbagliare. E soprattutto, non dimenticate mai di sognare.
A voi, cari Dirigenti, Insegnanti e Personale scolastico, va il mio più sentito ringraziamento per il vostro prezioso lavoro. Siete guide e maestri, ma siete anche amici e confidenti. Il vostro impegno è fondamentale per formare cittadini consapevoli e responsabili, capaci di affrontare le sfide del futuro con coraggio e determinazione.
A tutti voi, infine, auguro un anno ricco di soddisfazioni, di successi e di nuove scoperte. Insieme, costruiamo una scuola che sia un luogo di crescita, di confronto e di inclusione, dove ognuno possa sentirsi accolto e valorizzato per quello che è. Con affetto e benedizione”.