L’Aquila. “Ritengo quanto mai utile collocare tra le azioni di governo la rivitalizzazione dell’artigianato rivedendo e adeguando l’attuale legge regionale. L’Abruzzo deve pensare con lo sguardo rivolto al futuro riattualizzando e perché no modernizzando il comparto artigianale che è stato uno dei punti di forza che ha contribuito a sostenere l’economia abruzzese”. Lo ha affermato l’assessore alle Attività produttive e all’Artigianato, Tiziana Magnacca, che questa mattina ha incontrato nella sede di via Passolanciano i vertici di Confartigianato Abruzzo, Casartigiani, Claai Abruzzo e Cna Abruzzo.
Punto focale del confronto la necessità di emanare una serie di atti amministrativi attuativi, non del tutto compiuti, della legge regionale sull’artigianato, datata 2009, che potranno contribuire allo sviluppo dell’intero comparto. Le organizzazioni di categoria hanno ribadito all’assessore Magnacca l’importanza nel sostenere il passaggio generazionale dell’impresa artigiana per non disperdere preziose e irripetibili esperienze oltre alla mancanza di reperire manodopera da formare per continuare il lavoro delle attività. Infine è stato evidenziato il valore delle botteghe scuola le quali nel passato hanno avuto un ruolo formativo importante oltre che sociale. Nei prossimi giorni le associazioni datoriali invieranno un documento unitario contenente le proposte condivise durante l’odierno incontro.