Sulmona. Nella mattinata di ieri il personale della Squadra Volante del Commissariato di Sulmona è intervenuto sul Ponte Capograssi a seguito di una chiamata che aveva segnalato lo scippo di un giovane ai danni di una signora per poi darsi alla fuga. La vittima, ancora in stato di shock, ha riferito agli Agenti che, poco prima, un giovane di corporatura robusta aveva tentato di strapparle da dietro la borsa e che, solo grazie alla resistenza che lei aveva frapposto, lo stesso aveva desistito, per poi fuggire. Nel resistere allo scippatore, la donna era caduta a terra facendo cadere anche il passeggino con all’interno la nipotina. Fortunatamente sia la signora che la nipote non hanno riportato alcuna lesione a seguito della caduta. La dinamica dei fatti è stata confermata anche da un agente di polizia, in servizio alla Sottosezione Polizia Autostradale di Pratola Peligna, che aveva inseguito lo scippatore fino a Piazza Garibaldi. L’agente aveva riconosciuto l’uomo, un trentanovenne sulmonese, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, uscito da poche ore dal carcere di Pescara dove era detenuto. Rintracciato poco dopo in Via Circonvallazione Orientale da due militari del Nucleo Operativo dei Carabinieri di Sulmona. L’uomo, tossicodipendente e in cura presso il C.I.M., presentava un evidente stato confusionale e, poco dopo essere stato portato in caserma, è stato accompagnato in ospedale da un’ambulanza del 118 e successivamente sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio. Le immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale, poste sul ponte Capograssi, hanno confermato l’identità dello scippatore che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Sulmona per il reato di tentato furto aggravato.