Pescara. È quanto emerso questa mattina da una seduta della Commissione Controllo e Garanzia, convocata dal Presidente Paolo Sola (M5S) per fare il punto sull’eventuale indipendenza idrica nei plessi scolastici di proprietà comunale. Dal confronto con l’assessore Valeria Toppetti, e con un’emergenza idrica che non sembra vicina a risolversi, è emerso un quadro preoccupante a pochi giorni dall’avvio del nuovo anno scolastico, considerando quanto già annunciato dall’Aca riguardo a chiusure e riduzioni di portata che proseguiranno anche nelle prossime settimane.
“Una situazione allarmante che denota una totale impreparazione da parte dell’amministrazione Masci – commenta Paolo Sola – che ad oggi non ha ancora alcun piano di intervento per evitare che, alla riapertura delle scuole tra pochi giorni, queste rischino di trovarsi subito in difficoltà per eventuali problemi di carenza idrica. Sebbene l’Aca si sia già resa disponibile a intervenire eventualmente con delle autobotti, queste rischiano di essere inutili per quei plessi scolastici che, non avendo autoclave, non dispongono neanche di serbatoi da riempire in caso di necessità”.
Da parte dell’assessore sono arrivate rassicurazioni, con l’impegno a far predisporre nei prossimi giorni dagli uffici un quadro dettagliato sui tempi e costi di intervento per tutte le scuole prive di autoclave, ma che sono sicuramente incompatibili con l’avvio del nuovo anno scolastico ormai alle porte. “Una vicenda che conferma ancora di più come questa amministrazione di centrodestra continui a sottovalutare la portata dell’emergenza idrica che la città sta vivendo – conclude Paolo Sola – con il Sindaco Masci che, da una parte, continua a raccontare ai cittadini quanto sia indispensabile dotarsi di autoclave, e dall’altra, lascia senza decine di strutture scolastiche di sua competenza, con centinaia di bambini e alunni che rischiano di tornare a scuola in edifici senz’acqua”.