Martinsicuro. Nel pomeriggio di domenica 1° settembre 2024, i Carabinieri di Martinsicuro hanno trovato un 45enne che non dava notizie di sé da giovedì, 29 agosto, scorso. L’uomo si era allontanato da casa e i genitori non avendo sue notizie per diverse ore hanno dato l’allarme spiegando l’accaduto ai Carabinieri della Stazione di Montesilvano.
Immediatamente la Prefettura di Pescara ha convocato il “Tavolo Tecnico per il monitoraggio delle persone scomparse” finalizzato ad attivare e coordinare le ricerche. L’attività info-investigativa dispiegata, nell’immediato, in tutte le province limitrofe a quella di Pescara, coordinata nel territorio aprutino dalla Prefettura di Teramo, ha permesso ad una pattuglia di giovani Carabinieri della Stazione di Martinsicuro di riconoscere l’uomo – la cui effige fotografica era stata loro consegnata dal Comandante della Stazione, quale allegato all’ordine di servizio – che in stato confusionale si aggirava sul lungomare della “Prima spiaggia d’Abruzzo”. Dopo averlo prontamente soccorso e rifocillato, i militari si sono sincerati che l’uomo era effettivamente la persona che tutte le Forze di Polizia stavano cercando e immediatamente hanno contattato i genitori. I familiari dell’uomo giunti prontamente a Martinsicuro hanno potuto riabbracciare il loro caro e riportarlo a casa.
Per la ricerca dell’uomo ritrovato dai Carabinieri di Martinsicuro, nel territorio teramano sono state dispiegate numerose pattuglie e servizi di osservazione nei pressi di un nutrito numero di obiettivi, non esclusa la Stazione Ferroviaria di Giulianova, quale snodo ferroviario di collegamento ultraregionale, presidiata, per la circostanza, dai militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Giulianova. La capillarità dell’Arma permette un efficace controllo del territorio sia in termini di prevenzione e repressione dei reati ma soprattutto di pronta risposta, come nel caso in esame, nella ricerca di persone scomparse.