Lo segnala Fernando Galletti, presidente dell’Amministrazione separata deI beni di Uso civico (Asbuc), di Paganica e San Gregorio, popolose frazioni ad est del Comune dell’Aquila, a seguito dei forti disagi subiti in particolare dopo le ultime e intense precipitazioni.
Ed inoltre, incalza Galletti, “molti tombini delle aree periferiche dell’abitato di Paganica e San Gregorio, non assolvono più alla loro funzione, perché ostruite da tempo, e nessuno si è mai curato della loro manutenzione e pulizia, che giova anche qui sottolineare non è di competenza della nostra Asbuc. E la situazione più grave riguarda l’impianto fognario in località La Concia, che in caso di piogge, anche modeste, non riesce ad assorbire il carico, con il risultato che i liquami vanno a disperdersi nei campi circostanti.
Un increscioso fenomeno che si è verificato anche in località via Battaglione degli Alpini, dove in occasione degli ultimi forti temporali, anche qui l’impianto fognario in sovraccarico, ha riversato liquami che hanno debordato dalle vasche, e sono arrivati al fiume Raiale. Noi riteniamo che il cattivo funzionamento dell’impianto sia dovuto anche a qualche ostruzione, invitiamo dunque chi di dovere a verificare. Intanto i cittadini che vivono lì vicino devono sorbirsi i cattivi odori, per non parlare dell’inquinamento del fiume, che favorisce il fenomeno della salmonella”.