Pescara. È morta per un’insufficienza respiratoria, la giornalista Rita Consorte.
Consorte era stata dimessa giorni fa dall’ospedale dopo aver subito un intervento chirurgico. Ha collaborato con diverse testate ma purtroppo per via dei suoi problemi di salute si era allontanata dal mondo del giornalismo che da sempre la appassionava.
Era tifosissima del Pescara e seguiva efficacemente la cronaca sportiva da tanti anni.
Di onestà intellettuale elevata era un punto di riferimento per la comunità dei giornalisti abruzzesi. Note le sue battaglie contro la precarietà in cui versa ancora il settore.
Aveva 48 anni.
Il cordoglio
“Il Sindacato giornalisti abruzzesi e il gruppo regionale dell’Unione Stampa sportiva italiana esprimono profondo cordoglio per la prematura e improvvisa scomparsa della collega Rita Consorte. 48 anni, iscritta all’ordine e al sindacato dal 2008, Rita si è sempre spesa con grande energia su tematiche sociali e di disagio, sul piano personale coltivava più di altre soprattutto la passione per il calcio ed era grande tifosa del Pescara. Sga e Ussi si uniscono con partecipazione e affetto al cordoglio di quanti le hanno voluto bene”.
L’Ordine dei giornali d’Abruzzo esprime cordoglio per la prematura scomparsa della collega Rita Consorte. Rita ha vissuto tutto il travaglio della precarietà professionale, ma non si è mai arresa. Ha sempre difeso le prerogative della professione giornalistica soprattutto quando fatta oggetto di assurde discriminazioni. Ha svolto la professione con grande passione pari al suo profondo legame sportivo con il Pescara calcio. Ai parenti e agli amici le condoglianze dell’’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo.