Pescara. “Crox per la riscoperta dei valori” è il nome dell’associazione costituita in memoria di Christopher Thomas Luciani, il 16enne di Rosciano (Pescara) brutalmente ucciso con 25 coltellate, per futili motivi, in un parco del centro di Pescara, lo scorso 23 giugno.
Per quel delitto i presunti responsabili, due 16enni, sono stati sottoposti a fermo. A volere fortemente la nascita dell’associazione è stata la nonna di Christopher, Olga, presidente onoraria della neonata realtà. L’associazione, di carattere non profit, promuoverà eventi sportivi e culturali, con l’obiettivo di rappresentare un punto di riferimento e un supporto per i giovani, per i quali sarà anche più facile confrontarsi con figure professionali e competenti. L’idea è di creare un luogo di confronto e di dialogo, affinché vicende come quella di Christopher non si ripetano più.
La presentazione ufficiale stamani, nel Comune di Rosciano (Pescara). Presenti nonna Olga, il sindaco Simone Palozzo, il vicesindaco di Pescara, Maria Rita Carota, il Parroco di Rosciano, Don Marco, e Marco Tortora, presidente del settore giovanile della Società Pescara Calcio 1936. Presidente dell’associazione è l’avvocato Cinzia Marganella. “Nel mio piccolo – ha detto Olga – voglio dare il mio contributo e mi metto a disposizione. Ho in me il valore dell’amore che ho trasmesso a mio nipote e voglio che continui. Voglio essere la nonna di tutti. Metto a disposizione la mia casa, se avete bisogno di un consiglio, di un confronto, di uno sfogo io ci sono. Spero che la forza che lui mi ha dato possa continuare. Oggi è San Lorenzo: la mia stella è in cielo e mi aiuterà in questo percorso, affinché non succeda più una cosa terribile come questa”.