Pescara. La Polizia di Stato ha arrestato un cinquantenne della provincia di Pescara trovato in possesso di 132 chilogrammi di sostanza stupefacente. La lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti rappresenta uno degli obiettivi preminenti della Polizia di Stato in ambito provinciale. Da gennaio ad oggi la Squadra Mobile, nell’ambito della provincia, ha sequestrato complessivamente 160 chilogrammi di sostanze stupefacenti con 10 arresti. L’operazione condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Pescara nella serata di ieri ha evidenziato ancora una volta che l’hashish si conferma una droga diffusissima soprattutto tra i giovani.
Ieri sera, i poliziotti della Squadra Mobile, nell’ambito di una mirata attività volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, disposta dal Questore Solimene, ha tratto in arresto, un uomo già noto alle forze dell’ordine, nella flagranza dei reati di cui all’art.73 del D.P.R 309/90, con 130 chilogrammi di hashish suddivisi in 1379 panetti e 2 chilogrammi di marijuana suddivisi in 8 buste da 250 grammi l’una, per un valore complessivo di circa 400 mila euro (valore all’ingrosso).
Gli investigatori da tempo si erano insospettiti per il tenore di vita che l’uomo, residente in provincia di Pescara, conduceva, non corrispondente alle sue dichiarazioni di redditi. L’arrestato, che formalmente risultava essere un professionista, ma che non svolgeva effettivamente alcuna attività, aveva auto di lusso ed un tenore di vita elevato che facevano presagire che lo stesso potesse trarre profitto da attività illecite.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti sei borsoni neri in tela e un trolley contenenti la sostanza stupefacente. La droga era quella che doveva essere venduta al dettaglio per il mese di agosto ed era di diverse qualità che, oltre all’enorme quantità che costituisce un sequestro senza precedenti nella provincia di Pescara. L’arrestato è stato associato in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Pescara.