Pescara. Funambolika, il Festival Internazionale del nuovo circo, promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi, si avvia alla conclusione con l’evento più atteso del cartellone, che vanta un record di affluenza da quasi due decenni: la XVI edizione del Gran Gala du Cirque. Lo show, unico e memorabile, ricco di novità inedite, tra acrobazie, suspense e creatività coreografica, andrà in scena al Teatro Massimo di Pescara giovedì 4 e venerdì 5 luglio (inizio ore 21.15), riunendo il meglio del circo mondiale.
L’originalità del Gran Gala risiede nel suo essere un appuntamento irripetibile: una volta all’anno, in esclusiva per Pescara, il festival riunisce i più innovativi talenti circensi del mondo che si sono distinti nei concorsi, nelle scuole, nei talent-show televisivi e nei più grandi spettacoli in scena nel pianeta.
Gli artisti, come sempre, sono scelti dai due creatori del Gala, Raffaele De Ritis (ideatore di Funambolika) e Alessandro Serena, ritenuti tra i massimi esperti mondiali del settore e consulenti, tra l’altro, del Festival di Monte-Carlo.
“Ogni anno vengono visionati centinaia di artisti, per compiere una selezione in grado di soddisfare un pubblico sempre più numeroso ed esigente”- spiegano i due autori. Infatti, oltre al pubblico pescarese, l’eccezionalità del Gran Gala richiama a Pescara appassionati ed esperti da altre regioni italiane e dall’estero.
Quest’anno si esibiranno oltre venti artisti di diverse nazionalità, già presenti a Pescara da alcuni giorni per le prove e la creazione dell’inedito spettacolo. Questa edizione avrà come tema il volo, con numerose esibizioni aeree e un focus sull’Ucraina, riunendo alcuni dei migliori talenti di questa nazione.
Il filo rosso dello spettacolo sarà dato dal Quartet Dekru. Eredi spirituali di Marcel Marceau, i Dekru sono un pluripremiato quartetto di mimi ucraini il cui virtuosismo fisico ha divertito e commosso spettatori di tutto il mondo. Col solo uso del corpo evocano gli scenari più fantasiosi, accompagnando lo spettatore in un viaggio pieno di risate nella commedia della vita.
Per la prima volta in Italia si esibirà a sei metri d’altezza Olga Boiko, dal Circo Reale di Amsterdam: un prodigioso talento emergente che si sta affermando nei maggiori concorsi circensi internazionali. Una incredibile tecnica acrobatica, unita alle qualità di danzatrice, rendono il suo numero di “cerchio aereo dinamico” uno dei più importanti al mondo.
Proviene invece dall’Ungheria Kathy Donnert: giocoliera antipodista, è in grado di far roteare qualunque oggetto sulla punta dei piedi. Applaudita per i suoi record nei maggiori talent-show del panorama televisivo internazionale, Kathy proviene da una delle più antiche e celebri dinastie circensi del mondo. Per l’Italia, patria storica di grandi talenti circensi, ci sarà il Duo Giurintano, pattinatori acrobatici: si sono esibiti per anni nei più prestigiosi show e tornano nel loro Paese aggiungendo al Gala una nota di follia e suspence.
C’è grande attesa degli appassionati per Joao Godinho, considerato il fenomeno attuale nell’arte del trapezio e conteso dai più grandi circhi e music-hall del mondo. Proveniente dal Portogallo, con un background nel mondo della ginnastica, ha saputo sviluppare un’arte innovativa, all’incrocio tra la danza e l’acrobazia aerea.
Non può mancare la suspence, affidata al duo “Another Love”. Si sono esibiti al Cirque du Soleil e al leggendario Circus Roncalli di Berlino e i loro esercizi mozzafiato nel vuoto alle cinghie aeree hanno dell’incredibile, unendo l’eterno rischio del circo a momenti di romanticismo e poesia.
Guest star del Gala, è la più innovativa compagnia ucraina del momento: Cirque Inshi, diretto dal coreografo Roman Khafizov, che si presenterà al pubblico con due diverse esibizioni che legano acrobazia e musica classica. Nel primo dei loro pezzi, il Trio Inshi raggiunge i massimi livelli di virtuosismo nella giocoleria classica con cerchi, clave e palline, in una coreografia innovativa e surreale, costruendo una vera e propria partitura di azioni circensi sulle note della “Danse Macabre” di Camille Saint-Saens. Il loro pezzo successivo sarà invece costruito attorno al solista equilibrista Anton Manaharov (equilibrista), rivelazione a Parigi al Festival du Cirque de Demain 2024 (il maggior concorso mondiale del nuovo circo). L’artista, nel comporre la propria sequenza di difficilissimi esercizi sulla partitura integrale del “Bolero” di Maurice Ravel, in un crescendo emotivo irresistibile, rompe ogni confine tra danza ed equilibrismo.
Il disegno luci del Gran Gala è curato da Andrea Ginestra, un talento pescarese che negli anni si è affermato in tutto il mondo, “nato” proprio con Funambolika. Il production advisor è Ennio Tinari, il direttore aereo Thibaut Gilbert, il direttore di scena Gianluigi De Luca e il coordinatore di compagnia Gianluca Castellano. La produzione esecutiva è curata da Mosaico Errante.
I biglietti sono divisi in quattro settori numerati, con riduzioni per i bambini. Sono disponibili sul circuito Ciaotickets (e relativi punti vendita), e presso il botteghino di Viale C. Colombo (Piazzale del Teatro d’Annunzio). La sera degli spettacoli, botteghino aperto anche al Teatro Massimo dalle ore 20.