Chieti. Le note di Rossini, Cimarosa e Paisiello entrano in fabbrica. Tra grandi macchinari e maxi ganci appesi al soffitto, in un capannone gigante, l’Orchestra sinfonica abruzzese ha suonato per operai e dipendenti e per chi ha avuto piacere di assistere a un concerto di musica classica in un luogo insolito per tale eventi. A ospitare violini, violoncelli e flauti la Walter Tosto di Chieti, azienda leader nel campo dei serbatoi e cisterne industriali. Ha preso così il via progetto ‘Suoni del lavoro’ promosso dalla Regione Abruzzo, dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese (Isa), dall’Università di Teramo e dall’area protetta Torre del Cerrano. Quattro concerti gratuiti offerti dall’Isa in quattro location originali. Dopo la Walter Tosto, un cantiere edile il 10 giugno al Morro d’Oro (Teramo), il 1/o agosto alla Torre del Cerrano a Pineto (Teramo) e il 5 agosto dell’azienda vitivinicola Emidio Pepe di Torano Nuovo (Teramo). Entusiasti gli operai della W.Tosto: “Ce ne fossero altre di iniziative così”.Quindi la foto di gruppo finale con gli operai, l’orchestra e Walter e Luca Tosto. “Abbiamo da subito aderito al progetto”, ha detto Luca Tosto, managing director facendo gli onori di casa. A dirigere i 35 elementi il giovane Sesto Quatrini, classe ’84, il cui talento è arrivato al Metropolitan Opera House di New York. In scaletta Domenico Cimarosa e ‘Il matrimonio segreto’ sinfonia Giovanni Paisiello e ‘Il barbiere di Siviglia’ sinfonia Gioacchino Rossini e ‘Il barbiere di Siviglia’ sinfonia Felix Mendelssohn Bartholdy Sinfonia n.4 in La maggiore op.90 ‘Italiana’.