Roseto degli Abruzzi. “La nostra Amministrazione comunale è riuscita a contenere gli aumenti della Tari, limitandoli a quelli inevitabili e imposti dall’Istat e dall’inflazione e allo stesso tempo è riuscita a diminuire le tariffe per alcune categorie”, con queste parole il sindaco Mario Nugnes e l’assessore al Bilancio Zaira Sottanelli commentano l’approvazione del Piano Economico Finanziario e delle tariffe della Tassa dei rifiuti di Roseto degli Abruzzi, avvenuta nel corso del Consiglio comunale di ieri.
“Come sempre – continuano il primo cittadino e l’assessore Sottanelli – abbiamo posto grande attenzione alle famiglie e abbiamo riservato, al contempo, un occhio di riguardo nei confronti delle attività che avevano ricevuto i maggiori aumenti nel passato. Per qualcuno, infatti, le tariffe risultano persino diminuite rispetto allo scorso anno.
L’elaborazione del Piano Economico e Finanziario rappresenta un processo complesso e, di conseguenza, lo è anche quello relativo alle tariffe della Tassa dei rifiuti. Nonostante questa complessità, come sottolineato da tutta la Giunta e dai Consiglieri di Maggioranza in Consiglio, il lavoro che stiamo portando avanti mira a migliorare il servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti e, allo stesso tempo, a rendere più efficienti altri servizi fondamentali. Tra quelli che siamo già riusciti ad implementare, ci piace ricordare: una più capillare e ponderata attività di spazzamento delle strade, una maggiore attenzione alla pulizia delle spiagge, gli interventi per la disostruzione dei tombini. Senza dimenticare la riapertura del Centro di Raccolta all’Autoporto, rimasto chiuso per diversi anni, e la prossima installazione delle isole ecologiche. Certamente avremmo voluto fare di più sul fronte dei servizi, fondamentali in una città turistica come Roseto, ma purtroppo siamo vincolati da un contratto con il gestore pensato, studiato e appaltato dalla precedente amministrazione e che non ci lascia sufficienti spazi di manovra”.
“Ad accompagnare la crescita dei servizi c’è la massima attenzione nei confronti della Raccolta Differenziata che è il vero cardine su cui poter agire per far sì che, in futuro, si possa scegliere tra una diminuzione della Tari o, mantenendo invariata la stessa, una crescita delle attività legate al decoro cittadino.
Infine, un pensiero per la minoranza che preferisce usare i social e la stampa per attaccare sulla Tari ma, quando si trova in Consiglio, organo deputato al confronto democratico cittadino, preferisce evitare l’argomento (forse per timore di essere smentita o forse perché incapace di affrontare questi temi) parlando invece di immigrazione, di turismo, di sicurezza. Argomenti di certo importanti ma che non erano al centro dell’Assise Civica del 28 giugno. Per quel che riguarda la documentazione, essa è stata messa a disposizione di tutti i consiglieri già nella mattina del 24 giugno, non è quindi vero che è stato dato poco tempo per studiare le carte”, concludone Nugnes.