L’Aquila. “Il provvedimento approvato, nella giornata di ieri, dalla Giunta regionale in relazione alle tariffe del Trasporto Pubblico Locale su gomma, si limita all’adeguamento al tasso di inflazione delle tariffe stesse. L’ultimo aggiornamento, stabilito pure con delibera do Giunta, risale al 25 agosto del 2016”. A comunicarlo è l’assessore ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis.
“Nessun aumento aggiuntivo, quindi, è stato previsto rispetto a quello del tasso di inflazione registratosi dal 2016 al 2024 – ha spiegato D’Annuntiis -. Questo, a differenza di quanto deliberato, nell’agosto 2016, dalla Giunta D’Alfonso che aveva disposto aumenti aggiuntivi, rispetto al tasso inflazione, dal 10 al 15%. Ne discende che, nei cinque anni che vanno dal 2011 al 2016, – ha precisato l’assessore – l’aumento complessivo è stato del 39%. L’adeguamento, inevitabile in quanto tutti abbiamo constatato come l’aumento dei costi dell’energia e del carburante sia stato impattante negli ultimi anni, – ha continuato – è stato strutturato in maniera da incidere in misura minima sugli utenti, con particolare attenzione a quelli più deboli, così come si può evincere dalle relative tabelle”.
Si tratta di aumenti minimi che vanno da 0,05 € a 0,20 €, a seconda che si tratti di biglietti urbani, interurbani, ordinari e abbonamenti. “Nel confronto con le altre Regioni, che hanno già deliberato gli adeguamenti, – ha sottolineato D’Annuntiis, – le tariffe approvate da questa Giunta sono tutte al di sotto della media nazionale che prevede 1,50 € per la corsa ordinaria a fronte di 1,30 € per l’Abruzzo; 4,80 € per il biglietto urbano giornaliero a fronte di 3,20 € per l’Abruzzo; 44,00 € per abbonamento mensile nominativo a fronte di 35,20 € per l’Abruzzo. Nel prevedere questi adeguamenti tariffari, inevitabili e necessari per garantire un livello di servizio sempre più efficiente, – ha concluso l’assessore D’Annuntiis – è stato prioritario alleggerire l’impatto verso le categorie per cui il servizio di trasporto pubblico è indispensabile e vitale, come gli studenti e gli over 65, nonché i titolari di reddito ISEE fino a 10.000,00 €”. A questa attività va aggiunto il notevole investimento che la Regione Abruzzo sta effettuando per il rinnovo del parco automezzi, che fino ad oggi ha portato a finanziare l’acquisto di oltre 550 nuovi autobus per un importo complessivo di 150 milioni con conseguente aumento della sicurezza e della qualità ambientale. Qui di seguito il link relativo alle tabelle sull’aggiornamento delle tariffe.
L’Aquila. “Il provvedimento approvato, nella giornata di ieri, dalla Giunta regionale in relazione alle tariffe del Trasporto Pubblico Locale su gomma, si limita all’adeguamento al tasso di inflazione delle tariffe stesse. L’ultimo aggiornamento, stabilito pure con delibera do Giunta, risale al 25 agosto del 2016”. A comunicarlo è l’assessore ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis.
“Nessun aumento aggiuntivo, quindi, è stato previsto rispetto a quello del tasso di inflazione registratosi dal 2016 al 2024 – ha spiegato D’Annuntiis -. Questo, a differenza di quanto deliberato, nell’agosto 2016, dalla Giunta D’Alfonso che aveva disposto aumenti aggiuntivi, rispetto al tasso inflazione, dal 10 al 15%. Ne discende che, nei cinque anni che vanno dal 2011 al 2016, – ha precisato l’assessore – l’aumento complessivo è stato del 39%. L’adeguamento, inevitabile in quanto tutti abbiamo constatato come l’aumento dei costi dell’energia e del carburante sia stato impattante negli ultimi anni, – ha continuato – è stato strutturato in maniera da incidere in misura minima sugli utenti, con particolare attenzione a quelli più deboli, così come si può evincere dalle relative tabelle”.
Si tratta di aumenti minimi che vanno da 0,05 € a 0,20 €, a seconda che si tratti di biglietti urbani, interurbani, ordinari e abbonamenti. “Nel confronto con le altre Regioni, che hanno già deliberato gli adeguamenti, – ha sottolineato D’Annuntiis, – le tariffe approvate da questa Giunta sono tutte al di sotto della media nazionale che prevede 1,50 € per la corsa ordinaria a fronte di 1,30 € per l’Abruzzo; 4,80 € per il biglietto urbano giornaliero a fronte di 3,20 € per l’Abruzzo; 44,00 € per abbonamento mensile nominativo a fronte di 35,20 € per l’Abruzzo. Nel prevedere questi adeguamenti tariffari, inevitabili e necessari per garantire un livello di servizio sempre più efficiente, – ha concluso l’assessore D’Annuntiis – è stato prioritario alleggerire l’impatto verso le categorie per cui il servizio di trasporto pubblico è indispensabile e vitale, come gli studenti e gli over 65, nonché i titolari di reddito ISEE fino a 10.000,00 €”. A questa attività va aggiunto il notevole investimento che la Regione Abruzzo sta effettuando per il rinnovo del parco automezzi, che fino ad oggi ha portato a finanziare l’acquisto di oltre 550 nuovi autobus per un importo complessivo di 150 milioni con conseguente aumento della sicurezza e della qualità ambientale. Qui di seguito il link relativo alle tabelle sull’aggiornamento delle tariffe.