Pescara. Un gruppo di sette o otto persone, due delle quali entrate in azione per commettere il delitto. La vittima, stando alle prime informazioni, sarebbe stata raggiunta da circa 25 coltellate.
I due avrebbero continuato a colpirlo anche quando il giovane era già esanime a terra. All’origine dei fatti, un debito di droga di poche centinaia di euro: forse 200 o 250. Non è chiaro, al momento, se i due minorenni siano entrati in azione con l’intento di uccidere o se si sia trattato di una lite finita male.
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