Francavilla al Mare. Si è conclusa registrando sale affollate e diversi sold out la VII Edizione dell’Adriatic Film Festival (Aff).
Quest’anno tra le 1500 opere inviate sono stati selezionati 37 cortometraggi e 4 lungometraggi in concorso, provenienti da 18 paesi e 3 continenti.
Gli “Adriatic Talk” si sono tenuti nel Foyer dell’Auditorium Sirena e hanno fatto incontrare il pubblico con Franco Ferrini, tra gli sceneggiatori di “C’era una volta in America”, che ha incantato con la sua testimonianza su quel set magico tra il regista Sergio Leone e Robert De Niro.
L’evento è stato presentato dal direttore artistico del “Fla-Festival di Libri e altre cose” Vincenzo D’Aquino. Si è parlato di Abruzzo Film Commission con il nuovo presidente Piercesare Stagni e con ospiti come il regista Simone Bozzelli, il produttore Cristiano Di Felice e il promotore culturale del territorio abruzzese Paolo Setta.
La vincitrice del Premio alla Carriera, il primo Adriatic Awards di quest’anno, è stata Monica Guerritore, grande attrice che sul palco ha raccontato dei suoi esordi teatrali con Giorgio Strehler, del suo prossimo film su Anna Magnani e ha presentato “I girasoli”, opera prima in concorso diretta da Catrinel Marlon.
Come miglior film è stato premiato “Animali randagi” di Maria Tilli. Si tratta di un’anteprima perché sarà distribuito nelle sale a fine giugno. Miglior attore protagonista, per lo stesso film, Ivan Franek. Entrambi sul palco di Francavilla al Mare.
La giuria dell’Adriatic Film Festival è stata composta da Luca Verdone, regista e storico dell’arte; Beatrice Baldacci, regista; Cristiano di Felice, regista e direttore di Ifa (scuola di cinema di Pescara); Michele D’Attanasio, direttore della fotografia e vincitore di 2 David di Donatello.
Il festival è stato aperto in grande il 5 giugno con la presenza sul palco di Michela Giraud, stand-up comedian che ha portato in concorso “Flaminia”, suo esordio registico in concorso.