L’Aquila. “L’Europa e con essa l’Italia devono, per forza di cose, investire sulle energie rinnovabili, ma occorre salvaguardare anche il paesaggio e i suoli agricoli, sempre più preziosi. Non voglio un Paese dove, affacciandosi alla finestra, si vedano solo foreste di pale eoliche e distese di pannelli fotovoltaici”.
Lo afferma l’architetto aquilano Eliseo Iannini, candidato di Forza Italia alle elezioni Europee del prossimo mese di giugno nella circoscrizione Meridionale, che affronta una problematica importante per l’Italia, in particolare nel Centro sud, nazione con la più alta concentrazione di aree verdi. L’imprenditore, fondatore dell’omonimo Gruppo che opera da decenni nell’edilizia, passato nelle mani della seconda generazione, in particolare del figlio Davide, aggiunge: “La soluzione verso cui, con normative specifiche, l’Europa si sta orientando e che mi trova pienamente d’accordo è quella di concentrare la produzione di energia pulita, ovvero l’istallazione di parchi eolici e fotovoltaici, nelle aree industriali, contribuendo in questo modo anche alla loro competitività e sostenibilità economica, poi in aree degradate e che necessitano di riqualificazione urbana. O comunque in aree già edificabili. Sostenibilità significa anche preservare integri per le generazioni future i terreni coltivabili, fondamentali per il nostro fabbisogno alimentare”.
“Allo stesso modo”, conclude Iannini, “occorre tutelare la bellezza del paesaggio, perché anch’esso ha a che fare con la qualità della vita, il nostro benessere, la nostra identità, e rappresenta, sia nell’entroterra che lungo le nostre coste, un valore economico. Si pensi alla fruizione turistica che l’integrità dei luoghi riesce a sviluppare”.