San Salvo. Questa mattina nella Casa della Cultura La Porta della terrà sono state proclamate le Bandiere Verdi dei Pediatri 2024. San Salvo è l’unica nuova città ad aver ottenuto il prestigioso titolo per l’anno 2024.
“Sono davvero orgogliosa per questo importante risultato ottenuto dalla nostra città, – ha dichiarato il Sindaco Emanuela De Nicolis, – frutto di una sinergia creata dal governo della città, dai balneari, dagli albergatori e tutti gli esercenti, che si prodigano per offrire i servizi migliori. San Salvo è una città a misura di bambino, le famiglie da noi si sentono accolte e tornano negli anni perché amano il nostro mare. Grazie ai pediatri che hanno presentato la nostra città, al dottor Umberto Muzii che si è fatto promotore di questo importante riconoscimento!”. I criteri che le città Bandiere Verdi devono annoverare sono: la presenza di spiagge sabbiose, spazio per il gioco tra gli ombrelloni, acqua che non diventi subito alta, presenza degli assistenti alla balneazione, attrezzature dedicate ai bambini e opportunità di divertimento per tutta la famiglia quali negozi, ristoranti, bar, strutture sportive. Per quanto concerne la qualità delle acque si fa riferimento agli enti regionali preposti al rilevamento della qualità delle acque di balneazione (Arta Abruzzo). Sono 154 le Bandiere Verdi dei Pediatri, da oggi San Salvo sarà la 155esima Bandiera Verde dei Pediatri.
“Il riconoscimento, parte dalla proposta dei medici pediatri, non è possibile infatti effettuare auto candidature, – afferma l’assessore Elisa Marinelli – per tale motivo questo riconoscimento è per noi un grande motivo di orgoglio. San Salvo dimostra nuovamente di essere una città accogliente, ospitale e da oggi la Bandiera Verde dei Pediatri rimarca che è anche una città a misura di bambino, grazie alle nostre splendide spiagge e ai servizi che siamo in grado di garantire”. La Bandiera Verde dei Pediatri nasce nel 2008 per iniziativa del professor Italo Farnetani, sono oltre 2.949 i pediatri che hanno promosso le 155 Bandiere Verdi da allora.
“Le Bandiere Verdi abruzzesi sono così ravvicinate che rappresentano un grosso vantaggio anche per i bambini residenti nel senso che le spiagge sono facilmente raggiungibili non solo dai bambini che abitano lungo la costa ma anche da quelli dell’interno pertanto invito i nonni a portare i nipoti al mare perché “altro che portarla ai giardinetti meglio una giornata al mare “, – ha affermato nel suo intervento in conferenza stampa il professor Farnetani – che continua – Rivolgo l’appello hai 300.000 nonni abruzzesi che hanno 140.000 nipoti da 1 a 14 anni e che, appena chiusa la scuola un alto numero verrà accudito dai nonni. La nuova Bandiera Verde ottenuta da San Salvo aumenterà l’offerta anche per i 65.000 nonni molisani e i 29 mila bambini della regione. Si tratta per le famiglie di una occasione da non perdere infatti dopo l’isolamento forzato legato alla pandemia di Covid-19 i bambini e gli adolescenti hanno ancora più bisogno di stare all’aria aperta per contrastare la sedentarietà acquisita durante il periodo in cui siamo dovuti restare chiusi in casa, determinando anche un rallentamento delle relazioni sociali. Tutte situazioni che la vita in spiaggia risolve e poi è un gran divertimento e i nonni che portano i nipoti al mare danno anche un’immagine positiva di sè stessi e della vita”. Presenti anche i rappresentanti delle altre città Bandiere Verdi: Alba Adriatica, Vasto, Roseto, Silvi, e i comuni dell’entroterra del Vastese che sulla spiaggia sansalvese trascorrono l’estate.